16 Aprile 2023

Moto2: Celestino Vietti vola in qualifica, è il segnale della risalita?

Celestino Vietti, primi segnali di fiducia con la pole position ad Austin. Ora deve completare l'opera in gara.

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Quando meno te l’aspetti, ecco il guizzo vincente di Celestino Vietti. Possiamo definire così le qualifiche Moto2 ad Austin, che sembravano ormai chiuse con la pole di Pedro Acosta. Invece, a bandiera a scacchi ormai esposta, ecco che arriva il pilota Fantic con un super giro che sbaraglia la concorrenza. Prima soddisfazione Moto2 anche per l’esordiente marchio veneto, che mette in archivio la prima pole nel Motomondiale e la prima visita al parco chiuso grazie a Vietti. È arrivato finalmente un primo segnale di risalita? Era letteralmente scomparso da un pezzo dalle zone alte della categoria, dove invece si sta stabilendo Tony Arbolino. Il pilota piemontese ha già dimostrato cosa può fare prima dei disastri in sequenza, ora dipende solo da lui.

Un timido segnale

Sapete a quando risaliva la sua ultima pole position? Dobbiamo tornare indietro di svariati mesi, precisamente al 3 settembre 2022, il sabato del Gran Premio di San Marino. In quel turno di qualifiche è arrivata la sua terza pole in Moto2 e dell’anno, un guizzo che però non ha avuto seguito in gara. Sappiamo tutti com’è andata la seconda parte di campionato, Vietti ha dovuto cancellare e ripartire in quello che è il suo 3° anno Moto2, stavolta con i colori Fantic. Una partenza così così: la prima gara (11°) è stata segnata da due Long Lap Penalty in sospeso da fine 2022, nella seconda (13°) ha dovuto fare i conti con l’improvviso maltempo. E stavolta? Guardando al passato, Celestino Vietti non ha mai brillato sul tracciato di Austin. Nel 2019 in Moto3 ha chiuso 9°, è quello il suo unico piazzamento a punti in carriera. Nelle due edizioni Moto2 disputate, ovvero 2021 e 2022, ha chiuso col ritiro per caduta. La speranza è che il guizzo il pole sia la spinta che serviva sia per cambiare la tendenza in Texas che per iniziare davvero la sua stagione.

Vietti: “Sei mesi difficili”

C’è anche una punta di sollievo nelle parole del #13 di Fantic Racing, che aveva bisogno di un risultato. Sono qualifiche, ma l’iniezione di fiducia è già notevole. “Sono davvero felice! Abbiamo fatto tanta fatica dalla seconda metà della scorsa stagione, sei mesi di difficoltà” ha sottolineato ‘Celin’ alla fine della Q2. “È anche la prima pole di Fantic, questo risultato è per loro e per tutta la squadra.” Ora però è necessario completare l’opera, vale a dire mettere a referto una gara di peso. Anche per fermare la sequenza negativa ad Austin, oltre che per il suo personale processo di risalita. “Non siamo i più veloci” ha però ammesso Celestino Vietti. “Dovremo gestire la gara, non commettere errori e portare a casa il miglior risultato possibile.” Anche se ammette quanto gli servirebbe il ritorno sul podio: l’ultima volta è successo il 5 giugno 2022, vittoria nel GP di Catalunya. “Tantissimo! L’anno scorso è stato molto duro, serve un bel risultato per recuperare fiducia in me stesso, ma anche per la squadra. Farò del mio meglio!”

Foto: motogp.com

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