18 Aprile 2019

MXGP: Honda SR, il piccolo miracolo di Jeremy Van Horebeek

Josse Sallefranque team manager del team Honda SR Motoblouz è la grande sorpresa di questo inizio della stagione insieme al suo pilota Jeremy Van Horebeek

Team Honda SR

Dopo quattro gare di campionato, la sorpresa della stagione, scorrendo la classifica del mondiale è quella sicuramente del team francese Honda SR Motoblouz. Il quinto posto di Jeremy Van Horebeek grazie anche al podio nel GP di Patagonia è assolutamente rilevante, tenendo conto del mezzo e della struttura a disposizione del pilota belga. Una tenda al posto di un motorhome, 2 Honda 450 privatissime e pochi mezzi a disposizione. L’artefice di questo “miracolo” d’inizio stagione, oltre che Van Horebeek è il boss del team, Josse Sallefranque.

Jeremy Van Horebeek

PUNTIAMO ALLA TOP FIVE

Josse qual’è il bilancio di queste prime quattro gare?

” Siamo molto contenti, Jeremy sta correndo bene e nel team esiste un grande feeling. Insieme a lui lavoriamo molto duramente per migliorare gara dopo gara”.

Che differenze ha trovato Van Horebeek tra la Yamaha ufficiale e l’attuale Honda privata?

” Sicuramente Honda è una moto molto maneggevole rispetto alla Yamaha.”

Su cosa lavorate per migliorare la moto?

” Stiamo lavorando molto sulla potenza del motore per trasferire al meglio i cavalli a terra in fase di accelerazione”.

Dopo un inverno piuttosto difficile come avete vissuto il podio nella prima della stagione?

” È stato fantastico perché abbiamo avuto poco tempo per preparare la stagione, Jeremy con la sua esperienza ha lavorato duramente per il Touquet ed è stato un vantaggio nella gara in Argentina”.

Che obiettivo realistico avete in questa stagione?

” Vogliamo puntare alla top5 del campionato”.

Cosa ne pensi dell’attuale format della stagione e se cambieresti qualcosa?

” Il format mi piace e le televisioni stanno facendo un buon lavoro, vorrei che ci fossero dei bonus per i piloti da parte della federazione”.

 

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