9 Gennaio 2024

Supersport: la QJ SRK 800 RR sarà omologata in tempo?

Il costruttore cinese QJ è iscritto al Mondiale Supersport con Raffaele De Rosa ma la moto è ancora in omologazione

QJ Supersport

QJ Motor è iscritta al prossimo Mondiale Supersport con il pilota Raffaele De Rosa. Dovrebbe essere la prima moto cinese nella serie cadette delle derivate, anche se nel paddock della Superbike i cinesi sono già sbarcati con Kobe che prende parte al Mondiale 300. Ma QJ Motor riuscirà a correre? Il condizionale è ancora d’obbligo. Ad oggi non è uscito alcun comunicato stampa della Qianjiang Motorcycle ed a Raffaele De Rosa è stato chiesto di non rilasciare dichiarazioni finché non ci sarà una nota ufficiale del costruttore.

La QJ (Qianjiang Motorcycle) appartiene a Zhejiang Geely Holding Group, un colosso enorme che nel 2022 ha fatturato oltre 20miliardi di euro. Appartengono a questa holding anche marchi storici quali Volvo, Aston Martin, Lotus… Per altro QJ ha acquisito Benelli. Il costruttore cinese è una potenza a livello mondiale, non è certo un piccolo artigiano come poteva essere la mitica Bimota, che nel 2014 si riaffacciò al Mondiale Superbike in maniera estemporanea. La BB3 era gestita da un fior di team Alstare, con due piloti validi come Badovini e Iddon, ma disputò solo otto round prima di essere esclusa per non esser riuscita a costruire nei tempi stabiliti dal regolamento gli esemplari necessari per l’omologazione.

La QJ SRK 800 RR è ancora in fase di omologazione. Non si sa ancora nulla, probabilmente uscirà un comunicato poco prima dell’inizio del campionato. Per ora tutto tace. Alcuni hanno visto la moto all’Autodromo del Levante a Binetto ad inizio dicembre, in occasione di alcuni test. Pare che i tempi non siano stati eccellenti però si fa fatica a fare valutazioni considerando anche la pista ed il contesto.

La moto stradale è stata presentata nei vari saloni ma non si sa quando e se verrà venduta in Europa. Ad oggi è disponibile la SRT 800, una naked definita “adventouring”: insomma non una moto da pista ma ideale per fare i viaggi. Difficile dire se a breve si scriverà una nuova pagina della storia del motociclismo oppure se QJ non riuscirà a presentarsi al via del primo round del Mondiale Supersport. La forza economica c’è, indiscutibilmente, ma a volte non basta.

Foto Alex Ricci

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