26 Gennaio 2024

Superbike, Razgatlioglu critica Redding: prime scintille in BMW

Razgatlioglu abbastanza contento del lavoro svolto in Andalusia, ma non ha apprezzato una manovra di Redding.

Superbike, test Jerez: Razgatlioglu critica Rea

Toprak Razgatlioglu ha terminato il test a Jerez con il quarto tempo, appena dietro al compagno di marchio Scott Redding. Ma più che il giro secco, al pilota turco interessava lavorare sul setup per riuscire a essere efficace alla guida sfruttando lo stile che lo ha reso vincente in Yamaha. Chiaramente, c’è ancora del lavoro da fare per arrivare ad essere al livello che desidera con la BMW.

Superbike, test Jerez: le impressioni di Razgatlioglu

Il campione SBK 2021 è abbastanza soddisfatto di come è andato l’ultimo giorno di lavoro in Andalusia: “Abbiamo fatto un grande miglioramento. Abbiamo provato alcune parti nuove, a volte hanno funzionato e altre no. Stiamo lavorando per capire e migliorare la moto, per me ogni cosa è nuova. Ogni giro capisco meglio il carattere della moto. Sono felice, la situazione non è male e ho fatto dei buoni tempi. Un test positivo, soprattutto con le gomme da gara siamo davvero forti. Con la gomma SCQ dobbiamo imparare e lavorare sul setup per avere più grip”.

Razgatlioglu vede dei passi avanti, anche se c’è ancora da intervenire sulla M 1000 RR per renderla vincente: “In generale sono felice, abbiamo migliorato l’entrata in curva con l’engine break e quindi mi trovo meglio con la moto. Però dobbiamo lavorare ancora sul grip posteriore, perché non è fantastico. Se lo miglioriamo, possiamo lottare per il podio in ogni weekend“.

Tra gli aspetti da migliorare c’è il giro secco, visto che con la SCQ non si sente ancora al top, però il turco punta a migliorare soprattutto sulla distanza di gara: “A volte il feeling è buono, altre volte peggiore. Dobbiamo riprovare a Portimao. Ora non mi sento sicuro, poi in condizioni calde cambia tutto. Vedremo. Portimao è una pista diversa e che mi piace, continueremo a lavorare per migliorare Sono focalizzato soprattutto sul passo gara, mi serve un buon setup. Phillip Island non sarà una pista facile, soprattutto per le gomme, ma voglio arrivare pronto alle prime gare“.

Toprak critica Redding

Razgatlioglu ha fatto anche una critica a Redding: “Nell’ultimo run avevo dietro van der Mark e Redding, che hanno cercato di seguirmi. Scott si è messo un po’ a lottare con Mickey ed è stato davvero strano, perché non è un weekend di gara, è un test. Non c’è bisogno di aggiungere ulteriore stress, dobbiamo solo cercare di migliorare la moto“.

Il pilota del team Bonovo Action BMW ha spiegato la sua versione: “Volevo stare dietro al pilota più veloce – ha dichiarato a Speedweek – e raggiungere il mio pieno potenziale. Non li ho aspettati, sono semplicemente uscito dalla pitlane dietro di loro e quindi ho cercato di trarne il massimo. Toprak non era minimamente coinvolto e non poteva accorgersene, perché era davanti. Non l’ho mai superato, l’ho fatto solo con van der Mark. È una pista aperta, ciascuno può fare quello che vuole“. Prime scintille, vedremo se ce ne saranno altre durante la stagione.

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