20 Febbraio 2024

Superbike Phillip Island: cadute da paura, Lecuona test finiti

Il tracciato australiano ha tradito Rea, Bautista, Bulega, van der Mark, Lecuona e Iannone. La Ducati già velocissima, ma è solo l'inizio

Andrea Iannone, Superbike

Risolti all’ultimo momento i ritardi nella consegna delle gomme, la Superbike ha finalmente acceso i motori a Phillip Island, ma è stata una partenza traumatica. Nella prima parte della giornata sono volati via in tanti, tantissimi. Le conseguenze più serie sono toccate a Iker Lecuona, pupillo della Honda HRC: l’highside alla curva undici, una delle più veloci, gli ha procurato una lesione acromion claveare alla spalla sinistra. Verrà ricontrollato dai medici giovedi, la sua partecipazione al primo round del Mondiale 2024 è in dubbio. Piove sul bagnato in casa Honda, andata malissimo nelle precedenti uscite di collaudo a Jerez e Portimao.

Jonathan Rea picchia forte

Mattinata ad alto rischio anche per Jonathan Rea, atterrato anche lui con violenza nella stessa curva 11. Il pilota Yamaha si è procurato una ferita con abrasione al ginocchio sinistro ed ha trascorso parecchio tempo al centro medico. Non il migliore avvio di settimana sul tracciato australiano, che tradizionalmente è uno dei più favorevoli al sei volte campione del Mondo.In precedenza era caduto Michael van der Mark, alla curva due. Nel finale di sessione incidenti a ripetizione anche in casa Ducati. Prima è toccato ad Alvaro Bautista, finito in terra alla velocissima curva sette, poi a Davide Bulega. Infine battesimo con l’asfalto anche per Andrea Iannone, che ha perso l’avantreno al tornantino Honda, la curva 4. Una scivolata a bassa velocità, senza alcun danno neanche alla moto, tanto che l’ex MotoGP è rientrato ai box normalmente.

Nicolò Bulega insiste

Al termine delle quattro ore mattutine il giro veloce porta la firma di Nicolò Bulega, che ormai non è da considerare semplicemente un debuttante, ma un serio candidato alle posizioni che contano. Non ha ancora disputato una gara in Superbike, ma a Jerez e e Portiamo ha concluso davanti tre sessioni su quattro e qui sta suonando la stessa musica. “E’ tra i candidati al Mondiale” sostiene il suo compagno Alvaro Bautista: non sembra un’esagerazione. Al secondo posto nella classifica del primo turno c’è Andrea Iannone, staccato di appena 111 millesimi: non c’era dubbio che a Phillip Island, uno dei suoi tracciati magici, lo avremmo rivisto subito davanti. Ricordiamo che sabato tornerà in gara a distanza di oltre quattro anni dall’ultima recita in top class. A seguire i soliti noti: Toprak Razgatlioglu, Andrea Locatelli e Alvaro Bautista. Conclusione alle 07:40 ora italiana.

Foto: WorldSBK

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