28 Novembre 2023

Superbike: Petrucci miglior esordiente, brillanti anche altri rookie

Come sono andati quest'anno i piloti all'esordio nel Mondiale Superbike? Questa la situazione generale

Superbike Petrucci, Aegerter

Nel Mondiale Superbike non è previsto il premio “Rookie of the Year” come nel Motomondiale ma ci sono stati tanti debuttanti e di ottimo livello. Il miglior esordiente è stato Danilo Petrucci, portacolori del Team Barni. All’iniziofaticato ad adattarsi alla nuova categoria anche per una questione prettamente fisica: è molto più alto e possente degli altri ducatisti e doveva trovare la giusta posizione di guida. Superate le difficoltà iniziali, è stato autore di una stagione in crescendo. A Misano ha lottato per il podio poi ha conquistato un brillante terzo posto a Donington Park seguito dai due podi a Most. Danilo Petrucci ha concluso il mondiale al settimo posto, non lontano dalla top 5. Si è classificato inoltre al secondo posto nella classifica Indipendent Riders dietro ad Axel Bassani. Il primo anno di Petrucci è stato certamente positivo.

Il secondo miglior esordiente è stato Dominique Aegerter con la Yamaha del team GRT. Il pilota svizzero è arrivato in Superbike dopo avere dominato il mondiale Supersport nel 2021 e 2022. Al debutto in Australia ha sfiorato la pole position poi però è stato frenato da una serie di problemi fisici, in particolare all’avambraccio. A fine maggio si è sottoposto anche ad un intervento chirurgico e nei mesi successivi a varie terapie. A fine stagione, nell’ultimo round, si è visto il vero Aegerter: prima il podio nella Superpole Race poi quello in gara-2. Ha concluso il Mondiale all’ottavo posto.

Subito sue spalle in classifica generale il suo compagno di squadra Remy Gardner con diversi piazzamenti in top six negli ultimi cinque round. Nelle prime gare stagionali ha faticato ma da Most in poi è riuscito ad essere protagonista ed in Gara 2 a Jerez ha conquistato il suo miglior risultato: il quarto posto.

Stagione un po’ complicata per gli altri due piloti esordienti in sella alle Yamaha. Lorenzo Baldassarri arrivava da vice-campione del mondo Supersport. Il team GMT94 era al primo anno in Superbike e forse era ancora un po’ acerbo. L’inesperienza della squadra associata a quella del pilota hanno dato vita ad una stagione in chiaroscuro: Lorenzo Baldassarri ha terminato il Mondiale al diciottesimo posto con venti punti. Uno in più di Bradley Ray era al suo primo anno completo nel Mondiale Superbike. Il giovane inglese ha partecipato solo alle gare europee ed in più ha dovuto saltare un round per sottoporsi ad un invento chirurgico. Ha avuto varie noie fisiche ma il talento c’è e si è visto. L’anno prossimo parteciperà a tutto il mondiale sempre con il team di Sandro Carusi.

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