29 Luglio 2023

Superbike Most: BMW si è messa ad andare, Garrett Gerloff davanti a tutti

BMW scatenate nella terza sessione di prove a Most: Gerloff e Redding guidando il plotone, Toprak fa piani di battaglia

Garrett Gerloff, Superbike

BMW ha trovato la formuletta magica per risolvere la crisi Superbike? A prima vista sembra proprio così, perchè nella terza e ultima sessione di prove del round di Most le M1000RR sono scatenate. Garrett Gerloff e Scott Redding guidando il plotone, avendo segnato i migliori tempi dell’intero week end. Il texano ha fatto 1’31″679, il compagno di marca è a soli sette millesimi. Dei pesci grossi si è salvato solo Toprak Razgtalioglu, terzo con la Yamaha piombata a soli 73 millesimi. Bautista e Rea sono indietro. Dopo il maltempo di venerdi, la pista comincia a velocizzarsi e i i riferimenti di Most sono più vicini, nonostante la Pirelli non abbia portato soluzioni soffici. Il record in gara è di Toprak Razgatlioglu (Yamaha) 1’31″180, il record assoluto appartiene a Jonathan Rea (Kawasaki) autore di 1’30″947. Venerdi Toprak si era fermato a 1’32″367.

BMW prototipo

Questa fiammata della BMW è indicativa di un trend? Si e no, perchè qui a Most anche lo scorso anno la corazzata tedesca era andata meno male che sul resto dei circuiti. Inoltre il verdetto delle tre sessioni di prove libere va pesato con il bilancino fra bizze del meteo e allocazione di gomme particolari: qui sono disponibili solo due posteriori medio dure (SC1), una delle quali è una novità assoluta. Quindi il vero esame sarà gara 1, questo pomeriggio. Inoltre era scontato che, a forza di concessioni e super concessioni, BMW sarebbe uscita dal limbo. Sulla M1000RR sono state introdotte modifiche tali, per motore e ciclistica che l’avvicinano molto ad un prototipo. La classifica combinata delle prove di Most sembra scritta apposta per far discutere: dietro le BMW infatti spuntano le Yamaha di Toprak e Locatelli, che hanno appena ricevuto un extra bonus di potenza di 250 giri/minuto…

Bautista e Rea, dov’è il bluff?

Il leader del Mondiale, con 70 punti di margine su Toprak, ha chiuso le prove in undicesima posizione. Jonathan Rea è addirittura tre caselle più indietro. “La nostra classifica è bugiarda” ha messo le mani avanti il pilota Kawasaki. “Ci siamo fatti un’idea delle due gomme posteriori disponibili” lasciando dunque intendere di aver lavorato esclusivamente in ottica gara, senza preoccuparsi di time attack. Anche sulla sponda Bautista, probabilmente, è stata seguita la stessa strada.

Ora caccia alla Superpole

Il primo esame dell’intenso week end Superbike di Most è in programma alla 11:10, con la qualifica Superpole. Appena quindici minuti a disposizione dei piloti per conquistare la miglior casella possibile sullo schieramento di gara 1. Qui tutti gli orari, in pista e i collegamenti diretta TV. Ricordiamo che in questa occasione non è disponibile la gomma ultrasoffice SCQ, ma soltanto la SC0, cioè la media da gara. Oltre che in Superpole questa tipologia sarà utilizzabile soltanto nella corsa sprint di soli dieci giri. Per le gare lunghe al posteriore l’allocazione prevede solo due soluzioni SC1: una standard e l’altra evoluzione, cioè mai sperimentata da piloti e team.

Foto: Silvio Tosseghini

Lascia un commento