1 Dicembre 2019

Superbike: Michael van der Mark ottimista “Yamaha cresce molto bene”

Il 27enne olandese promuove la nuova aerodinamica: "Sono più protetto, guadagneremo in top speed." Okay anche l'ammortizzatore evo fornito da Ohlins

Superbike, Michael van der Mark

L’arrivo di Toprak Razgatlioglu sembra aver dato una bella svegliata a Michael van der Mark. Con una coppia così ben assortita e la nuova R1, con tanti componenti di derivazione MotoGP, per la Yamaha sognare la conquista del Mondiale non è più utopia.  L’olandese, alla terza stagione in Yamaha, finora ha vinto tre volte alternando prestazioni da top rider ad esibizioni sotto il minimo sindacale. L’inevitabile rivalità interna con l’astro nascente sarà un’ulteriore spinta per l’intero progetto. Nei test di Jerez Michael van der Mark ha vinto il confronto diretto con la gomma supersoffice: 1’39″287 contro 1’39″634 del turco. Qui i tempi dei test

UN NUOVO AMMORTIZZATORE

Van der Mark, al pari di Toprak, ha girato con una R1 2019 equipaggiata con parecchi componenti 2020, in particolare carenatura, presa d’aria e air box. Il lavoro si è interrotto a 90 minuti dalla fine, per il cedimento del motore in prossimità della curva 1. “Di solito  i piloti alla fine dei test ripetono che è andato tutto bene, anche se a volte non è proprio così” puntualizza Michael van der Mark, 27 anni. “Ma il primo giorno per me è stato davvero perfetto. Nelle ultime gare 2019 ho avuto spesso problemi di durata della gomma, per cui Ohlins ci ha portato un nuovo ammortizzare che ci ha aiutato molto. Questo nuovo particolare rende molto più facile guidare e risparmiare mescola.”

UNA NUOVA AERODINAMICA

Yamaha ha un motore all’altezza della migliore concorrenza, ma per VdM non basta ancora. “Se riusciremo a progredire in piccoli dettagli, anche in questa area faremo grossi passi avanti. Al momento l’elemento che mi piace di più è la carenatura. E’ stata completamente ridisegnata, è più grande della precedente e per un pilota alto come me è importantissimo. Mi sento meno esposto al flusso d’aria, sono convinto che il miglioramento in velocità di punta sarà sostanziale.”

Lascia un commento