26 Giugno 2020

Superbike: Michael Rinaldi vicinissimo ai draghi, sarà la sorpresa Mondiale?

Michael Rinaldi veloce (quasi) quanto Scott Redding e Jonathan Rea nei test Superbike a Misano. Il 23enne di Go Eleven sarà la sorpresa del Mondiale?

Superbike, Michael Rinaldi

Michael Rinaldi è stata la gradita sorpresa della doppia giornata di test Superbike a Misano. Oltre cento giri percorsi, nonostante le temperature tropicali, ma soprattutto prestazioni molto convincenti. In tutte le sessioni il 23enne riminese è rimasto vicinissimo a Scott Redding e Jonathan Rea, i due piloti che presumibilmente si giocheranno il Mondiale 2020. Alla fine della giostra Michael ha pagato pochi decimi (qui i tempi finali) risultando molto incisivo anche con gomme usate. Era l’iniezione di fiducia che serviva a pilota e squadra. Rinaldi è reduce da un 2019 incolore con il team Barni, mentre Go Eleven, altra formazione satellite Ducati, ha sofferto le traversie e gli infortuni di Eugene Laverty. Il talentuoso Michael, ex campione europeo Superstock, da alcuni anni è seguito con un occhio di riguardo da Ducati e da Aruba.it Racing, lo sponsor proprietario del team ufficiale. Di questo passo, Rinaldi può ambire ad una sella ufficiale 2021: a Misano, per cominciare, è stato sempre davanti a Chaz Davies. A Jerez, il 1 agosto, farà caldissimo.

“Ho fatto il tempo con gomma da gara”

Ho fatto il miglior giro con una copertura da gara, mentre buona parte dei miei avversari (inclusi Redding e Rea, ndr) alla fine hanno migliorato montando la qualifica” puntualizza Michael Rinaldi. “Sono state due giornate molto positive, per me e per la squadra. Abbiamo trovato la migliore soluzione per la nostra V4-R, e siamo riusciti anche ad essere molto veloci. In configurazione gara eravamo ancora più vicini a Scott! Ora dobbiamo sistemare alcuni dettagli quando le gomme si usurano, in ottica dei primi Round stagionali. Nella due giorni la moto è sempre andata via via migliorando, le modifiche di ciclistica mi hanno dato più fiducia e quindi riuscivo a guidare la Panigale come volevo io. “

“Siamo andati come Redding e Rea”

L’entusiasmo nel box Ducati Go Eleven è ai massimi livelli. “Il cronometro è quello che conta e stavolta siamo davvero super felici” sprizza gioia il team manager Denis Sacchetti. “Michael è stato molto bravo, veloce sia sul giro secco che in ottica gara, in linea con Redding ed il campione del mondo Rea. Essere riusciti a partecipare alla due giorni di Misano è stato fondamentale per la nostra squadra. Dopo un periodo così lungo a casa tecnici avevano bisogno di riprendere il ritmo di lavoro e, per il pilota, era importante tornare in pista e guidare la sua Panigale V4-R.”

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