Superbike, Michael Rinaldi non si esalta: “Non corro contro Bautista”
Michael Rinaldi è stato il più veloce nel day 1 di test Superbike a Portimao, ma non si monta la testa. Rimane concentrato sul lavoro da fare per essere competitivo nel 2023.

Sorprendente Michael Ruben Rinaldi nella prima giornata di test Superbike a Portimao. Suo il miglior tempo in 1’39″639, a soli 29 millesimi dal record siglato da Jonathan Rea nella Superpole del 2022.
Il pilota romagnolo ha iniziato il 2023 con carica particolare e a Jerez aveva anche spiegato di aver fatto una preparazione differente per essere più forte. Oggi si è messo davanti a tutti e la sua speranza è che non sia solo qualcosa di occasionale. Il suo obiettivo è poter stare con costanza assieme al trio Bautista-Razgatlioglu-Rea durante il campionato SBK.
Superbike, test Portimao: i commenti di Rinaldi
Rinaldi si è detto complessivamente soddisfatto del lavoro svolto oggi a Portimao: “Per noi questo è stato un giorno positivo. Dal mattino mi sono sentito bene in moto e sono stato veloce. Non ho guardato i tempi, mi sono concentrato sull’avere un feeling con la moto. Abbiamo seguito il programma di lavoro. Sono abbastanza soddisfatto. Già a Jerez era andata bene e abbiamo iniziato positivamente anche qui. Mi sento bene sulla moto e domani proveremo altre cose per fare dei passi avanti“.
Il pilota del team Aruba Racing Ducati spiega che c’è un aspetto importante sul quale deve migliorare: “Alla fine è stato strano, perché ho montato la gomma da qualifica e non ho migliorato il mio tempo. Negli ultimi dieci minuti ho rimesso le gomme da gara e sono migliorato. Questo significa che siamo forti con pneumatici da gara, però per il time-attack non siamo messi bene. Bisognerebbe migliorare molto con le gomme da qualifica e non l’abbiamo fatto. Domani proverò a fare dei progressi“.
Gli è stato chiesto quanto sia importante per lui essere davanti ad Alvaro Bautista, però non è qualcosa a cui da troppo peso adesso: “Non corro contro il mio compagno di squadra. Lui è il più veloce, lo scorso anno ha vinto il campionato – spiega – e sappiamo quale sia il suo potenziale. Questi sono solo test e ognuno lavora diversamente. Lui sarà il favorito per le gare, già a Phillip Island dove lui è molto veloce. Non voglio parlare tanto, voglio restare umile e lavorare duramente. La prima posizione è il mio obiettivo e ne sono contento“.
Foto: WorldSBK.com
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