20 Settembre 2020

Superbike, Chaz Davies una vittoria a tempo scaduto

Chaz Davies torna al successo dopo 14 giorni ma è fuori dai programmi Ducati 2021. L'unica possibilità è Honda HRC. "Voglio moto, team e supporto al top"

Superbike, Chaz Davies

Chaz Davies aspettava da oltre un anno di tornare a vincere. C’è riuscito fuori tempo massimo, dopo che Ducati ha deciso di sostituirlo con Michael Rinaldi. Il trionfatore di gara 2 al Montmelo sta ancora cercando un’alternativa ma chissà se  la troverà. In Yamaha hanno altre idee, una vera trattiva con il gallese non c’è mai stata. A questo punto l’unica possibilità sarebbe in Honda HRC, a fianco di Alvaro Bautista con il quale ha diviso il box Ducati un anno fa. Il confronto diretto finì 16 vittorie a 1 per lo spagnolo, ma ogni campionato fa storia a se. Nel momento di maggiore pressione psicologica, Chaz Davies è tornato al successo da pilota ormai separato in casa: il carattere non gli manca.

“Cerco una sistemazione al top”

Voglio correre con una squadra che mi dia la certezza di avere una moto al top, tecnici al top e impegno al top” è l’appello di Chaz Davies. “Sono qui per vincere, oggi l’ho dimostrato, per questo merito il massimo. Non mi interessa cosa accade intorno, quali voci girano. Ho esperienza, so bene come isolarmi per dare il massimo.” Questa per il gallese è la vittoria numero 31, con 95 presenze sul podio, sei in questa tormentata stagione: un palmares Superbike  inferiore solo a quello di Jonathan Rea.

“Le mie richieste esaudite troppo lentamente”

Da tempo Chaz Davies chiedeva di essere seguito di più, invocava uno sviluppo più veloce. “Purtroppo c’è voluto un pò di tempo perchè la Ducati potesse esaudire le mie richieste. Adesso che ho quello che chiedevo, il risultato si vede. Qui la moto era perfetta, siamo riusciti a trovare trazione al posteriore. Senza questo fattore, è impossibile vincere le gare. Già ad Aragon eravamo venuti a capo dei problemi, al Montmelò è andata anche meglio. Ma non so dire se questo assetto funzionerà anche su altri circuiti.

Foto: Aruba.it Ducati

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