23 Settembre 2023

Superbike Aragon: Petrucci che peccato, Rea è una pole straccia record

Jonathan Rea firma la 42° pole in carriera e distrugge il primato del Motorland. L'ex MotoGP cade, partirà ultimissimo!

Danilo Petrucci, Superbike

Dategli una Superbike all’altezza, poi ci pensa lui. Jonathan Rea firma la 42° pole position della sua strepitosa carriera, distruggendo il primato del Motorland Aragon. Partirà davanti a Bautista e Razgatlioglu. Una caduta al primo affondo rovina la qualifica di Danilo Petrucci: partirà ultimissimo, dopo aver chiuso davanti a tutti nella combinata delle tre sessioni di prova. Il 35enne nordirlandese è riuscito a sistemare al meglio la Kawasaki nella parte mista del tracciato, per sopperire alla minore velocità massima nell’ultimo settore, dove anche in questa sessione ha lasciato tre decimi a Bautista. Esperienza e talento per confezionare una magia. Sulla distanza gara però Alvaro Bautista potrebbe rivelarsi imbattibile: sarà un confronto stellare, con Toprak Razgtalioglu pronto ad approfittare di eventuali occasioni. La Yamaha sembra aver trovato la strada.

Locatelli e Rinaldi in agguato

I due italiani scatteranno dalla seconda fila, con il quarto e il quinto tempo. Fari puntati in particolare su Rinaldi, che qui nel 2020 ha battezzato la prima vittoria Mondiale con la Ducati Go Eleven. Una gara alla garibaldina gli serve anche per conquistarsi una sella ’24, vista la fine del matrimonio con la Ducati ufficiale. Accanto ad Andrea e Michael ci sarà Iker Lecuona, che qui conta molto sulla cavalleria e il telaio prototipo della Honda: sarà una mina vagante.

Danilo Petrucci si butta via

L’ex MotoGP è partito carico, dopo aver ottenuto il tempo più veloce nella combinata delle tre sessioni di prova. Al primo affondo Danilo Petrucci ha perso l’avantreno all’ingresso del “Cavatappino”, nella parte alta del tracciato. La Ducati Barni ha carambolato più volte sul terreno, i danni erano ingenti, per cui la qualifica di Danilo è finita lì: un Superbike non è consentito il muletto. Petrucci dovrà partire dall’ultima posizione in griglia sia in gara 2 oggi pomeriggio, che domattina in Superpole Race. Questo week end prometteva tantissimo, ma ha girato decisamente verso il brutto.

Bautista solido vantaggio

Le tre sfide del Motorland potrebbero diventare il crocevia della stagione. Alvaro Bautista può amministrare un vantaggio solido, 57 punti. Ricordiamo che restano solo te round (Aragon, Portimao e Jerez) per complessive nove corse da disputare I punti in palio sono complessivamente 186, per cui Toprak Razgatlioglu è tutt’altro che fuori dai giochi. I problemi che Yamaha sta incontrando su questo circuito però potrebbero far pendere la bilancia definitivamente dalla parte dello spagnolo. Che bisserebbe così il Mondiale già festeggiato lo scorso anno. Qui gli orari del week end spagnolo.

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