29 Marzo 2024

Superbike, Andrea Locatelli deluso: “Alcuni piloti hanno fatto i pazzi”

Locatelli condizionato dal contatto Rinaldi-Bassani nell'ultima manche in Catalunya: c'è amarezza, ma ora pensa al riscatto ad Assen.

Superbike Barcellona Andrea Locatelli Yamaha

Dopo una discreta Gara 1 conclusa al quinto posto, domenica a Barcellona le cose non sono andate benissimo per Andrea Locatelli. Ottavo nella Superpole Race e poi tredicesimo in Gara 2. Nell’ultima manche è stato condizionato dal fatto di essere finito subito fuori pista in curva 4 a causa del contatto Rinaldi-Bassani. Dovendo ripartire molto indietro, ha cercato semplicemente di rimontare più posizioni possibili per portare a casa qualche punto. Un peccato, sarebbe stato interessante vedere il suo livello in una situazione normale.

Superbike Barcellona, Locatelli voleva fare di più

Il pilota del team Pata Prometeon Yamaha è un po’ deluso e arrabbiato per quanto successo nelle prime fasi dell’ultima manche in Catalunya: “Una gara sfortunata, solo perché all’inizio un paio di piloti hanno voluto fare i pazzi e non hanno avuto la lucidità di gestire la gara. Ho rischiato di cadere quando Rinaldi e Bassani sono caduti davanti a me, ma sono stato fortunato a non farlo“.

Nonostante l’amarezza per non aver ottenuto il risultato sperato, Locatelli cerca di guardare il lato positivo: “Alla fine, mi sono divertito. Ho cercato di spingere al massimo per ottenere il miglio feeling con la moto. In Gara 2 credo che saremmo stati più competitivi rispetto a Gara 1: abbiamo migliorato l’aderenza e la durata della gomma, quindi è qualcosa di positivo per capire la direzione e per avere tanti dati“.

Loka, ad Assen assalto alla vittoria?

Il campione Supersport 2020 si sente forte e vede attorno a sé l’ambiente giusto per lavorare bene. L’obiettivo sarà riscattarsi ad Assen: “Non posso dire di essere molto contento dei risultati, ma stiamo spingendo per fare il massimo e sappiamo che Barcellona non era la migliore pista per noi. Sono contento del mio livello e dei ragazzi, perché non facciamo mai un errore e la R1 funziona bene. Guardiamo avanti con positività e vedremo cosa riusciremo a fare ad Assen“.

Il pilota lombardo è sempre alla ricerca della sua prima vittoria in Superbike. Quella di Assen è una pista che gli piace, proprio lì ha conquistato il suo primo podio nella categoria nel 2021 e poi ne ha conquistati altri due (2022 e 2023). Ha sempre chiuso in top 5 al TT Circuit, quindi possiamo immaginare che sarà competitivo nelle gare del weekend 20-21 aprile.

Foto: Yamaha Racing

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