29 Gennaio 2024

Superbike, Alvaro Bautista sorride: a Portimao conferme sulla sua Ducati

Bautista sta meglio rispetto a Jerez, oggi ha potuto lavorare più normalmente e le sensazioni in sella sono state positive.

Superbike, test Portimao: Alvaro Bautista sorride

Ottavo tempo finale per Alvaro Bautista nel day 1 di test Superbike a Portimao. Non ancora al 100% della condizione fisica, ha comunque messo insieme 86 giri. Il migliore in 1’40″673, a 760 millesimi dal compagno di squadra e leader Nicolò Bulega. Ovviamente, lo spagnolo ha continuato a lavorare con una Ducati Panigale V4 R zavorrata, provando le soluzioni già testate a Jerez per quanto riguarda la redistribuzione del peso.

Superbike, test Portimao: Bautista soddisfatto

Bautista al termine della giornata si è detto abbastanza contento di come sono andate le cose oggi: “È stato un giorno davvero positivo per me, perché dopo i problemi fisici trovati a Jerez ho lavorato duramente a casa e oggi iniziato meglio di come avevo finito a Jerez. Giro dopo giro sono migliorato. Le mie sensazioni a livello fisico sono decisamente migliori adesso, anche se non al 100%. Ora posso concentrarmi completamente sulla guida, senza pensare al dolore. Sono felice per questo“.

Il fatto di stare meglio sul piano fisico lo aiuta inevitabilmente nello svolgere il lavoro di preparazione alla stagione Superbike 2024: “Ora sento di più la moto, il limite, posso iniziare a lavorare con il setup e forzare maggiormente. Mi serve più tempo sulla moto, il dolore è quasi scomparso e posso concentrami sul lavoro“.

Il due volte campione del mondo SBK ha spiegato il tipo di lavoro che è stato fatto oggi ed è soddisfatto di alcune conferme avute rispetto allo scorso test in Spagna: “Come a Jerez abbiamo comparato le due moto con le diverse distribuzioni del peso, per vedere se in una pista diversa come questa avrei avuto le stesse sensazioni. Fortunatamente le ho avute, c’è una moto che preferisco rispetto all’altra e questo è positivo. Con la moto che mi piace abbiamo testato alcuni setup per vedere il mio feeling. Oggi ho guidato meglio, senza dolore era più facile capire la moto. Non abbiamo fatto grandi cambiamenti, ma alla fine sono stati positivi“.

Alvaro non pensa a Phillip Island

Parlando della giornata di martedì, l’ultima in Portogallo, Bautista si è così espresso: “Innanzitutto, verificherò le mie condizioni fisiche. Se starò bene, potrò migliorare ancora. Vedremo. Non vogliamo fare grandi cambiamenti, vogliamo arrivare al limite prima di fare tante modifiche“.

Infine, al pilota del team Aruba Racing Ducati è stato domandato se sarà al 100% a Phillip Island, dove è previsto un altro test (19-20 febbraio) prima del round inaugurale del campionato (23-25 febbraio): “Bisogna lavorare giorno per giorno e vedere come sono le condizioni fisiche. Preferisco non avere aspettative, adesso penso a domani. La cosa importante è sentirmi bene con la moto ed essere focalizzato sulla guida“.

Foto: WorldSBK

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