16 Marzo 2024

Superbike, Alex Lowes promuove Kawasaki: “Siamo più forti nel 2024”

Lowes vede una Kawasaki in crescita in confronto alla passata stagione: il test in Spagna gli dà fiducia per i prossimi round.

Superbike, test Catalunya: Alex Lowes promuove la Kawasaki

Dopo l’exploit che in Australia lo ha portato a vincere due manche e ad essere il leader della classifica generale, Alex Lowes non si è affatto montato la testa. Consapevole della particolarità del weekend a Phillip Island e della necessità di lavorare sodo per continuare a fare risultati importanti, si è approcciato al test in Catalunya con grande voglia di impegnarsi per migliorare ulteriormente la Ninja ZX-10RR. Il circuito di Barcellona è noto per consumare abbastanza le gomme e per non avere un grandissimo grip, fattori che hanno fatto soffrire la Kawasaki in passato.

Superbike, test Catalunya: l’analisi di Lowes

Il pilota britannico è stato autore di una caduta il primo giorno e di altre due nel secondo, fortunatamente senza conseguenze di carattere fisico. Ha concluso il test con il nono tempo assoluto e alcune indicazioni importanti: “È stato impegnativo – ha detto al termine del day 2 – ho lavorato molto. Ho fatto una simulazione gara cercando di preservare le gomme, soprattutto l’anteriore. Questa pista ha poco grip ed è critica soprattutto per il pneumatico anteriore. Sono contento della mia costanza sul passo gara, sicuramente molto migliore dell’anno scorso in condizioni simili. Stiamo compiendo passi avanti, ma anche gli altri. Comunque sono felice, gli step abbiamo fatto con la moto sono buoni“.

Lowes sente di essere in una situazione migliorata rispetto al 2023, vede una Kawasaki in crescita e con la quale pensa che potrà essere competitivo sia nel round in Catalunya sia altrove: “Il mio ritmo sembra buono – aggiunge – anche se finché non torneremo qui non lo sapremo. È stato davvero bello, perché in Australia c’era un nuovo asfalto con tanto grip e invece qui c’è una delle piste che hanno meno. È importante correre qui e avere un’idea di ciò che abbiamo provato in inverno, soprattutto il setting è diverso rispetto all’anno scorso. Sono molto più felice ora, perché so che funziona e siamo sicuramente più preparati. Prima del test non sapevo cosa aspettarmi, adesso sono contento“.

Chiaramente, saranno le prossime gare a dirci se davvero la Ninja potrà dire la sua nell’arco della stagione Superbike 2024. Il weekend a Barcellona sarà un buon banco di prova. Le cadute non preoccupano Alex, che dovrà stare attento a non incappare in alcuni errori del passato quando verrà il momento di fare sul serio: “Sono state delle piccole cadute di anteriore. È stata colpa mia, stavamo provando alcune cose sulla moto a livello di elettronica e forse il setting che avevamo non ha funzionato“. Non rimane che attendere il prossimo fine settimana per vedere a che livello sarà il Kawasaki Racing Team.

Foto: Kawasaki Racing

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