31 Ottobre 2023

Hafizh Syahrin: arrivederci Superbike con omaggio alla Palestina

Hafizh Syahrin saluta (per ora) il Mondiale Superbike ed a Jerez ha corso con la bandiera palestinese sul casco.

Hafizh Syahrin: arrivederci Superbike con omaggio alla Palestina

Per il Mondiale Superbike è già 2024. A Jerez de la Frontera svariate squadre si sono ritrovate per i primi test collettivi in vista della prossima stagione, tra queste il PETRONAS MIE Racing Honda Team di Midori Moriwaki. Prossimo all’ufficialità del suo passaggio in Superbike, Tarran Mackenzie sta girando con l’unica CBR 1000RR-R presente, ereditando il posto in squadra da Eric Granado e Hafizh Syahrin, entrambi non riconfermati per il 2024. Se per il brasiliano la sua permanenza al Mondiale MotoE è cosa fatta, ‘Pescao‘ cambierà radicalmente percorso di carriera.

HAFIZH SYAHRIN VERSO LA SUPERBIKE ASIATICA

Questi due anni nel Mondiale Superbike hanno infatti riservato ben poche soddisfazioni all’ex pilota Tech 3 (con Yamaha e KTM) MotoGP, tanto che per l’anno venturo si prospetta un passaggio all’ARRC. In linea di massima Hafizh Syahrin dovrebbe correre nella Asia Superbike 1000 con il debuttante JDT Racing Team, compagine finora impegnata nelle competizioni a quattro ruote, prossima ad estendere la sua presenza anche al motociclismo.

RITORNO IN SUPERBIKE PER IL FUTURO

Il pilota malese rappresenterà una sorta di portabandiera a tuttotondo di JDT (acronimo di Johor Darul Ta’zim), rientrando in un ambizioso progetto di prospettiva con il Mondiale Superbike tra i programmi per il prossimo futuro. Un annuncio in tal proposito è atteso per le prossime settimane.

A JEREZ LA VICINANZA AL POPOLO PALESTINESE

Nel frattempo Hafizh Syahrin ha concluso questa sua prima esperienza nel Mondiale delle derivate dalla serie a Jerez con un omaggio speciale. Come si può notare dallo scatto d’apertura, ha corso con la bandiera della Palestina sul casco, volendo rivolgere un messaggio di vicinanza al popolo palestinese. Anche nei giorni antecedenti all’evento si è fatto portabandiera del claim “Free Palestine” sui social e diversi organi di informazione.

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