31 Ottobre 2023

Superbike Test: Come stanno girando a Jerez? I tempi alle 12:30

La situazione prima della pioggia: Rea-Yamaha amore a prima vista, Iannone benissimo la prima.

Jonathan Rea, Superbike

La pioggia bagna il debutto della Superbike ’24 a Jerez. Alle 12:30, appena due ore e mezza dall’inizio, i piloti sono stati costretti a tornare ai box. Il primo scampolo di sessione comunque già ci offre spunti intriganti. Il primo: fra Jonathan Rea e la Yamaha R1 pare scoccato l’amore a prima vista. Buonissimi i primi riscontri, ma anche una scivolata al tornantino finale, con danni limitati alla moto. Il secondo: Andrea Iannone, dopo quattro anni di stop, non ha affatto dimenticato come si guida al limite una moto da corsa (qui il video). Inaspettatamente, l’ex MotoGP è già molto veloce, per giunta con la gomma più dura disponibile, la SC0, che durante il week end nessuno ha utilizzato.

Yamaha, le novità sono anche tecniche

Il debutto di Jonathan Rea non è l’unica novità in casa Yamaha. La marca del diapason sta lavorando senza sosta sulla YZF-R1 e questa mattina sia Remy Gardner, autore del miglior crono parziale, che lo svizzero Dominique Aegerter hanno sperimentato nuovi particolari tecnici. Entrambi i piloti si sono detti soddisfatti e il cronometro conferma. In mezzo ai due piloti GRT c’è Michael Rinaldi, ma il suo 1’40″034 non stupisce: al team Motocorsa il riminese ha trovato una Ducati Panigale quasi identica alla “factory” che ha guidato per tre stagioni, fino a domenica scorsa. Quarto tempo per Jonathan Rea, che ha iniziato l’avventura Yamaha così come ha concluso il rapporto con Kawasaki: desideroso di stupire. Anche troppo, visto l’incidente. Il nordirlandese ha girato più forte di Bautista, che ha avuto anche lui un inizio di giornata problematico e inoltre vorrà evitare qualunque rischio, visto che lo attende fra dieci giorni l’appuntamento da wild card in MotoGP. Domani, qui a Jerez, lo spagnolo riprende confidenza con la D16.

I tempi Superbike alle 12:45

1.Gardner (Yamaha) 1’39″837; 2. Rinaldi (Ducati) 1’40″034; 3. Aegerter (Yamaha) 1’40″136; 4. Rea (Yamaha) 1’40″301; 5. Bautista (Ducati) 1’40″564; 6. Gerloff (BMW) 1’41″193; 7. Lowes (Kawasaki) 1’41″229; 8. Bulega (Ducati) 1’41″244; 9. Redding (BMW) 1’41″333; 10. Bassani (Kawasaki) 1’41″801; 11. Iannone (Ducati) 1’41″992; 12. Ray (Yamaha) 1’42″295; 13. MacKenzie (Honda) 1’44″266.

Pista aperta fino alle 18

La sensazione è che la giornata sia finita qui: le previsioni, puntualissime per quanto riguarda l’arrivo della pioggia, non sono incoraggianti neanche per il proseguo. Domani, mercoledi 1 novembre, invece dovrebbe essere bello.

Lascia un commento