Superbike: Eugene Laverty ci prova, Leon Haslam operato

Giusto il tempo di iniziare la stagione e nel Mondiale Superbike si registra già il “tutto esaurito” in infermeria. John Hopkins, KO nei test privati del 13-15 febbraio, rientrerà soltanto a Imola con oltre un mese di tempo per recuperare dall’infortunio (e conseguente operazione). Ci proverà invece Eugene Laverty, nonostante la frattura del terzo metacarpo della mano sinistra, pronto domani a scendere in pista ai comandi della propria Aprilia RSV4 Factory. “La mia stagione ha subito una leggera battuta d’arresto con l’infortunio nei test la scorsa settimana“, afferma il pilota di passaporto irlandese, “ma fortunatamente abbiamo avuto più di una settimana per recuperare, cosa che ha permesso alla mia mano di migliorare decisamente. Ho fatto arrivare il mio dottore in Australia per aiutarmi con la riabilitazione ed abbiamo lavorato costantemente, cinque ore al giorno. Sono fiducioso ma dovrò attendere venerdì per le conferme.” Domani Eugene Laverty proverà a scendere in pista, proposito condiviso anche da Leon Haslam, caduto lunedì scorso ad oltre 200 orari nel veloce curvone che immette sul rettifilo dei box, rimediando una frattura alla tibia della gamba destra. Il vice-campione del mondo 2010 è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ad opera del Dottor Blackney in una clinica privata di Melbourne ed è atteso a momenti nel paddock di Phillip Island. L’obiettivo dichiarato è di salire in sella già domattina: piloti, che gente…