26 Settembre 2022

Lorenzo Baldassarri verso la Superbike “Confido nel mio manager ed in Yamaha”

Lorenzo Baldassarri è secondo nel Mondiale Supersport a 36 punti dal leader Dominique Aegerter ed è prossimo al grande salto.

Lorenzo Baldassarri, Yamaha, Superbike

Lorenzo Baldassarri inizia già a sentire il profumo del Mondiale Superbike. Ancora non si sa con quale team gareggerà nel 2023 ma probabilmente lascerà la Supersport per approdare alla classe regina delle derivate di serie. Nell’ambito Yamaha, l’unico posto rimasto disponibile fra le strutture satellite della filiale europea è al GMT94, formazione francese che viene dall’Endurance e da molti anni corre in Supersport. Il team interno (Razgatlioglu-Locatelli) e GRT (Gardner-Aegerter) sono già a posto.

Per il 2023 sono abbastanza tranquillo e fiducioso – afferma Lorenzo Baldassarri – il mio manager, assieme a Yamaha, sta trovando un accordo ed una soluzione per farmi fare il salto in Superbike. Vediamo, intanto siamo concentrati al cento per cento sul Mondiale Supersport. Confido nel mio manager ed in Yamaha, spero che facciano un bel lavoro per portarmi con una realtà competitiva, in cui potermi esprimere al meglio. La Superbike è una categoria molto adatta alle mie caratteristiche”.

Intanto sei secondo nel Mondiale Supersport. A Barcellona Dominque ha dominato ma tu hai limitato i danni?

“Il week-end è stato uno dei più difficili in assoluto. Sabato mattina sono caduto (durante la Superpole, ndr) ho fatto un high side ed ho dato una gran schienata. Ho rischiato di non poter gareggiare perché ero piegato dal dolore. La moto poi era tutta storta e facevo fatica a rientrare ai box. Quando sono tornato mancava pochissimo, i ragazzi del team EvanBros hanno fatto il miracolo e l’hanno sistemata. Ho fatto due giri e sono riuscito a partire quarto. In gara-1, nonostante il dolore, ho conquistato la seconda posizione. Purtroppo quando Aegerter ha dato lo strappo io ero un po’ intruppato e non sono riuscito a seguirlo ma ho conquistato comunque un risultato molto positivo”.

Domenica cosa ti è successo?

“Purtroppo mi è mancato il finale. Era stata una gara perfetta ma negli ultimi quattro giri mi si sono scaldate le gomme sia dietro che davanti. A livello di consumi non sono arrivato a limite, la gomma non era finita, però si era surriscaldata e non stavo più in piedi. Mi sono accontentato del quarto posto ed ho fatto bene perché sono riuscito a portare a casa dei punti importanti per il campionato”.

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