4 Giugno 2023

Michael Dunlop, sono 23 vittorie: dominio tra le Superbike al TT 2023, pazzesco Hickman

Michael Dunlop domina la prima gara della Superbike al TT 2023: 23 vittorie come John McGuinness, -3 dal compianto zio Joey, con Peter Hickman che sigla un giro monstre a 135,445 miglia orarie di media all'ultimo passaggio.

Michael Dunlop, sono 23 vittorie: dominio tra le Superbike al TT 2023, pazzesco Hickman

I record, si sa, sono fatti per essere battuti. Un primato lo si può anche raggiungere, ma per scrivere la storia del motociclismo bisogna appartenere ai grandi. O meglio: ai grandissimi. Alle leggende di questo sport. Michael Dunlop, con pieno merito e titolo, rientra a pieno in questa classificazione. I risultati parlano per lui, non ultimo l’ennesimo traguardo conseguito al TT 2023. Dopo aver monopolizzato la scena ieri nella prima gara riservata alle Supersport, oggi all’Isola di Man ha fatto sua la vittoria tra le Superbike, dominando dalla prima alla conclusiva tornata dello Snaefell Mountain Course in programma. Per “The Bull” due-su-due in questa 102esima edizione del Tourist Trophy, ma c’è di più: sono 23 affermazioni in carriera al TT, pareggiando i conti con John McGuinness. Tutto questo a meno 3 dal primato di 26 vittorie detenuto dal compianto zio Joey Dunlop.

MICHAEL DUNLOP TRIONFA AL TT 2023 SUPERBIKE

Le premesse per qualcosa di grande da mostrare in questo “Superbike Sunday” le aveva anticipate venerdì, con quel favoloso record ufficioso in 16’42″189 a 135,531 mph (218,11 km/h) di media. Non è riuscito a replicarlo nella RST Superbike Race, ma nei 6 giri (con due soste) effettuate lo ha avvicinato. Con una costanza di rendimento spaventosa, con velocità folli. Sesto a prendere il via delle 37 miglia più famose del pianeta, alla conclusione del primo giro aveva già viaggiato in 16’49″727 a 134,519 miglia orarie di media con partenza da fermo. Un crono ritoccato alla successiva tornata, siglando in quel momento il nuovo primato per quanto concerne la Superbike Race al TT: 16’45″790 a 135,046 miglia orarie di media, soli 3 secondi dal record assoluto di Peter Hickman del Senior TT 2018.

THE BULL IN CONTROLLO TOTALE

Con la Honda CBR 1000RR-R ottimamente preparata dall’Hawk Racing, “Mickey D” ha letteralmente fatto il vuoto, potendo permettersi anche delle soste più lente rispetto ai rivali. Già al termine del primo giro vantava 6″2 di margine su Dean Harrison, saliti a 14″6 alla conclusione della seconda tornata del Mountain, saliti a 18″8 al giro di boa della contesa. Nel finale ha controllato la situazione, conquistando la 23esima vittoria che vale l’ex-aequo in termini di successi con John McGuinness, a 51 anni compiuti meraviglioso sesto in questa prima gara.

PETER HICKMAN MOSTRUOSO 135,445 FINALE

Mentre Michael Dunlop viaggiava verso la seconda vittoria in due gare “Solo” del TT 2023, Peter Hickman si rendeva protagonista di qualcosa di grande. Anche da parte sua, un’impresa che resterà nella storia. Nonostante un problema al quickshifter riscontrato sulla M 1000 RR di FHO Racing BMW, ‘Hicky’ ha vissuto una corsa all’inseguimento, senza mai mollare l’osso. Costantemente terzo, alla fine ha concluso secondo. Non è il mero piazzamento a far notizia, ma è il come: con un ultimo giro spaventoso in 16’42″824 a 135,445 miglia orarie di media, ad una manciata di millesimi (46!) dal suo stesso record assoluto siglato nel 2018. In trance agonistica ha sopravanzato nel raffronto cronometrico Dean Harrison (3° con DAO Racing Kawasaki), chiudendo a 8″233 da Michael Dunlop.

VERSO IL SENIOR DEL TT 2023

Un giro spaziale che pone le basi per un Senior TT imperdibile sabato prossimo, ma all’Isola di Man si tornerà in azione martedì 6 giugno con due gare in programma. Alle 11:45 con Gara 1 della Superstock seguita, alle 14:00, dalla prima corsa della Supertwin, entrambe con 3 giri del Mountain da effettuare. Soprattutto tra le bicilindriche 4 tempi avrà modo di dire la sua Stefano Bonetti, con Honda Consonni classificatosi 22° in una RST Superbike Race già nella storia dell’Isle of Man TT.

Servizio fotografico di Fabio Armanino

Lascia un commento