Phillip Island inondata d’olio: Gara 2 Superbike posticipata
In Gara 3 dell'Australian Superbike la Aprilia di Walters rompe il motore e inonda d'olio la pista: ecco cos'è successo.
Se vi state chiedendo le ragioni dei continui rinvii delle partenze di Gara 2 Supersport e Superbike a Phillip Island, l’immagine d’apertura è abbastanza esemplificativa. Nel corso della terza gara dell’Australian Superbike, di contorno al round inaugurale della serie iridata, al quarto giro di pista la Aprilia RSV4 1100 condotta da Matt Walters ha rotto il motore, inondando d’olio il Southern Loop.
IL FATTACCIO NELL’AUSTRALIAN SUPERBIKE
Dopo aver rotto il motore, Walters sull’olio lasciato dalla sua stessa Aprilia è finito a terra. Medesima sventura occorsa da lì a poco dall’incolpevole Anthony West, a sua volta tradito dall’olio in piena traiettoria.
PROLUNGATO STOP
I commissari del Phillip Island Grand Prix Circuit hanno lavorato alacremente per ripristinare le congeniali condizioni di sicurezza, apparentemente senza successo. I continui rinvii del via di Gara 2 Supersport e Superbike hanno messo in discussione anche gli stessi lavori effettuati, come testimoniano le condizioni incontrate dai piloti Supersport nel loro giro di allineamento nel primo tentativo di partenza.
TRIPLETTA DUCATI NELL’AUSTRALIAN SUPERBIKE
Tornando al fattaccio di Gara 3 dell’ASBK, la corsa chiaramente non è più ripartita ed è stata dichiarata conclusa dopo soli 4 giri. Josh Waters con la Ducati Panigale V4 R del McMartin Racing è stato decretato vincitore, realizzando una “tripletta” dopo i successi nelle precedenti due manche. Per questa Gara 3, da regolamento con soli 4 giri completati, è stato assegnato metà punteggio.
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