22 Febbraio 2024

Show dell’Australian Superbike insieme al Mondiale a Phillip Island

35esimo anniversario della Superbike australiana con abbandoni eccellenti e qualche giovane interessante da seguire.

Show dell'Australian Superbike insieme al Mondiale a Phillip Island

Accanto al mondiale di categoria, questo fine settimana a Phillip Island si apre anche la stagione dei principali campionati motociclistici nazionali. Nello specifico scatta l’Australian Superbike in un 2024, per svariate ragioni, molto importante per l’intero movimento delle due ruote “down under“. Vuoi per il 35esimo anniversario della serie, vuoi per un rinnovamento in griglia di partenza frutto di alcuni clamorosi abbandoni e diversi giovani interessanti che si affacciano nel circus dell’ASBK.

35 ANNI DI STORIA PER L’AUSTRALIAN SUPERBIKE

Per il campionato australiano tutto ebbe inizio nel 1989 con Malcolm Campbell in sella alla magnifica Honda RC30 primo Campione, succeduto nell’albo d’oro da una vasta schiera di piloti affermatisi anche a livello mondiale. Da Aaron Slight (1991) al compianto Anthony Gobert (1994), passando per Mat Mladin (1992) e Troy Corser (1993). L’ASBK è tornato a rifiorire negli ultimi anni su spinta della federmoto nazionale (Motorcycling Australia), superando un prolungato periodo di concorrenza interna con la defunta Formula Xtreme locale.

CAMPIONE PART TIME

In un anno di celebrazioni, il Campione in carica sarà in pista soltanto part time. In trionfo lo scorso anno, Troy Herfoss disputerà una selezionata serie di eventi. A seguito del disimpegno Honda dalla categoria, il tre volte titolato è migrato (o meglio, tornato: corse e vinse nell’AMA Supermoto) negli States per correre, da portacolori ufficiale Indian, nella King of the Baggers del MotoAmerica. Nell’ASBK lo vedremo in qualche round come nel caso di Phillip Island, dove correrà con il numero 1 ben in vista sul cupolino della Panigale V4 R del team DesmoSport Ducati di Ben Henry e Troy Bayliss, affiancando così il titolare Broc Pearson.

GLI ATTESI PROTAGONISTI DELL’AUSTRALIAN SUPERBIKE

Per la conquista del titolo i favoriti restano i soliti: un altro tri-Campione (2015, 2019, 2022) come Mike Jones con Yamaha, ma anche Glenn Allterton (in trionfo nel 2008, 2011 e 2014) su BMW. Di fatto il principale indiziato per la vittoria finale resta Josh Waters il quale, dopo una vita in Suzuki con una breve parentesi Yamaha, sul finire del 2022 è passato al team McMartin Ducati con legittimi propositi ambiziosi.

GIOVANI DA SEGUIRE

Se Waters andrà a caccia del suo personale quarto titolo, oltre al già menzionato Pearson saranno da seguire i giovani Max Stauffer e Cameron Dunker, quest’ultimo Campione australiano Supersport in carica. I due correranno con il team ER Motorsport in sella a fiammanti Yamaha R1 vestite con i colori Penrite, partner Honda di lungo corso rimasto scottato dal disimpegno nella serie della casa madre.

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