8 Aprile 2012

Moto3 Losail Gara: vince Maverick Vinales, ma Romano Fenati è 2°

Podio per il Team Italia FMI nella "prima" della Moto3

Ha chiuso 52 anni di storia del mondiale 125 GP con la vittoria a Valencia lo scorso mese di novembre, ha aperto la nuova era della Moto3 al Losail International Circuit con lo stesso risultato. Maverick Vinales, ultimo prodotto/fenomeno della “Cantera” del motociclismo iberico, ha conquistato una prestigiosa e storica affermazione in Qatar portando la FTR Honda M312 preparata dal By Queroseno Racing (oggi “Blusens Avintia”) sul gradino più alto del podio nel gran giorno del nostro Romano Fenati, 2° assoluto all’esordio nel mondiale, riportando l’Italia ad un podio che mancava ormai da 44 gare (successo di Andrea Iannone a Barcellona, stagione 2009). Vinales, Campione Europeo e del CEV 125 GP 2010, concretizza così la quinta vittoria in carriera nella serie iridata (lo scorso anno in trionfo a Le Mans, Assen, Sepang e Valencia), confermandosi come candidato #1 per il primo titolo mondiale della Moto3, trovandosi a meraviglia con la FTR motorizzata Honda 250cc 4 tempi.

Se la Spagna celebra l’ennesima vittoria, il movimento motociclistico tricolore rialza la testa grazie ad un Romano Fenati semplicemente straordinario, 2° assoluto e, per 2/3 della contesa, a stretto contatto con “Mack”, riuscendo a condurre la contesa per i primi 5 giri. Campione Europeo in carica, 2° nel CIV 125 lo scorso anno, il portabandiera del Team Italia FMI regala uno storico podio che mancava dagli anni ’90 per la compagine della Federazione Motociclistica Italiana, proponendosi subito tra i candidati per qualcosa di buono e da incorniciare per la stagione 2012. Staccato di quasi 20″ ha completato il podio invece Sandro Cortese, 3° con la KTM M32 ufficiale vestita Red Bull gestita dall’Ajo Motorsport, beffando proprio in volata Luis Salom (KALEX-KTM del team RW Racing GP) e la Suter Honda del Monlau Competicion affidata a Miguel Oliveira, primo vincitore con una Moto3 nelle ultime due prove del CEV 125 lo scorso anno tra Valencia e Jerez. In questo gruppone in lotta per il terzo gradino del podio si sono evidenziati in positivo anche due giovani prospetti su KTM Factory come il malese Zulfahmi Khairuddin (colori AirAsia) ed il vice-campione Rookies Cup in carica Arthur Sissis (casacca Red Bull), 7° assoluto alla seconda gara nel mondiale vantando una formazione agonistica addirittura nello Speedway.

Con Danny Kent, Louis Rossi ed il campione CEV 125 in carica Alex Rins nella top-10, prendono punti per la classifica di campionato nell’ordine Alan Techer, Hector Faubel, Niklas Ajo, Alberto Moncayo e Jakub Kornfeil, non gli altri italiani al via. Alessandro Tonucci con la seconda FTR-Honda del Team Italia FMI è caduto al via per un contatto con un altro pilota, costretto al ritiro per un problema tecnico alla propria Ioda TR002 Luigi Morciano, conclude 22° Simone Grotzkyj Giorgi con il campione italiano in carica Niccolò Antonelli 17°, a tratti riuscendo ad avvicinare la top-10 con la Honda NSF250R del team Gresini. A Jerez per la “prima” europea della stagione la possibilità di rifarsi e, perchè no, cercando di replicare l’exploit di un Romano Fenati da applausi.

Cronaca di Gara

Battesimo ufficiale per l’inedita classe Moto3, Sandro Cortese con la KTM ufficiale scatta dalla pole con accanto in prima fila le FTR Honda di Maverick Vinales e Louis Rossi, Romano Fenati 6° è il primo dei piloti italiani in griglia, 21° Niccolò Antonelli, 29° Simone Grotzkyj Giorgi, subito problemi al via per la Ioda TR002 di Luigi Morciano, ma riuscirà comunque a schierarsi in 32esima ed ultima posizione. Alle 19:01 locali in punto inizia la tradizionale procedura di partenza: accensione, spegnimento del semaforo… via! Strepitoso spunto al via di Romano Fenati, conquista l’hole-shot alla prima curva su Sissis, Cortese, Rossi e Vinales, ferma in griglia la MOTO FGR 3 Honda di Jasper Iwema, subito a terra per un contatto con Moncayo alla prima curva Alessandro Tonucci. Gioie e dolori per il Team Italia FMI con il Campione Europeo 125 GP in carica Fenati che abbozza un tentativo di fuga, allunga sulle KTM ufficiali di Sissis e Cortese, Vinales nel frattempo alla curva 13 passa Rossi per la quarta posizione. Si chiude il primo giro e, all’esordio nel mondiale, Fenati è in testa su Sissis, Cortese, Vinales e Rossi, dietro gran confusione con Salom all’esterno e Oliveira all’interno che passano il malese Zulfahmi. Con Fenati già a +1″5, Vinales decide inevitabilmente di rompere gli indugi: in due curve, la 7 e la 10, sfila le KTM di Sissis e Cortese lanciandosi all’inseguimento della FTR Honda “federale” contraddistinta dal numero 5.

Al quarto giro Vinales ferma i cronometri sul 2’07″286, replica questo crono alla tornata successiva e arriva a mezzo secondo dal fuggitivo Fenati, iniziando così un duello destinato a vivacizzare la contesa. Staccato a 3″ netti Cortese ora deve sudare le proverbiali sette camicie per difendersi dagli assalti di un arrembante Luis Salom e di un agguerrito Miguel Oliveira con la Suter Honda del Monlau Competicion, ritrovandosi costretto a cedere la terza piazza nel corso del quinto passaggio della contesa. Mentre Niklas Ajo, non inquadrato dalla regia, è protagonista di un “lungo” che lo retrocede di ben 8 posizioni ai margini della top-15, là davanti Maverick Vinales completa l’opera: sfrutta la scia della FTR Honda #5 in rettilineo e, nella successiva staccata, passa al comando.

La buona notizia per i nostri colori è che Fenati ha tutto il potenziale per tenere il ritmo del “Rookie of the Year” 2011: tiene la scia, prova il sorpasso in fondo in staccata all’infinito rettilineo dei box, ma soprattutto cerca di scoprire i punti deboli del nuovo fenomeno del motociclismo iberico. Senza dubbio un bel duello, prosegue intanto il confronto a tre per il podio tra Salom, Cortese e Oliveira, ora raggiunti anche da un altro terzetto composto nell’ordine da Zulfahmi, Sissis e Rossi. Niente da fare invece per l’ex campione europeo Marcel Schrotter (Mahindra) ed il sudafricano Brad Binder (KALEX-KTM di RW Racing GP), entrambi costretti alla resa nel corso del 7° giro. Giunti ad 1/3 di gara, doveroso riepilogo delle posizioni in classifica: Vinales e Fenati a braccetto al comando, seguono Salom, Oliveira, Cortese, Zhairuddin, Sissis e Rossi, Kent, il nostro Niccolò Antonelli completa la top-10 con Simone Grotzkyj Giorgi 22° e Luigi Morciano 25°.

Tra il decimo ed il dodicesimo giro Vinales lascia e si riprende il comando delle operazioni a scapito di Fenati nella consueta gara “di studio”, al limite invece nella bagarre per l’ultimo gradino del podio con ora Cortese a comandare questo gruppone dove si evidenzia un Miguel Oliveira deciso in staccata, ma non altrettanto veloce suo malgrado in pieno rettilineo, scontando la supremazia velocissima su KTM. Ben altri problemi per il nostro Luigi Morciano, costretto al ritiro per un problema tecnico alla propria Ioda TR002. Si va verso il rush finale della contesa con Maverick Vinales che decide di cambiar passo: scende sotto il muro del 2’09” in due distinte occasioni, costruisce un margine di 8/10, ulteriormente rafforzato nelle seguenti tornate fino a 3″ da amministrare nel finale. Trionfa così Mack, Fenati è 2° all’esordio, completa il podio Sandro Cortese che con la KTM M32 ufficiale beffa la KALEX-KTM di Luis Salom. A fine mese a Jerez prima europea del Motomondiale 2012.

Moto3 World Championship 2012
Losail, Classifica Gara

01- Maverick Vinales – Blusens Avintia – FTR Honda M312 – 18 giri in
02- Romano Fenati – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 4.301
03- Sandro Cortese – Red Bull KTM Ajo – KTM M32 – + 18.013
04- Luis Salom – RW Racing GP – KALEX KTM – + 18.200
05- Miguel Oliveira – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda Moto3 – + 18.745
06- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – KTM M32 – + 19.052
07- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo – KTM M32 – + 19.466
08- Danny Kent – Red Bull KTM Ajo – KTM M32 – + 21.098
09- Louis Rossi – Racing Team Germany – FTR Honda M312 – + 21.153
10- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda Moto3 – + 28.733
11- Alan Techer – Technomag CIP TSR – Honda NSF250R – + 29.775
12- Hector Faubel – BANKIA Aspar Team – KALEX KTM – + 29.813
13- Niklas Ajo – TT Motion Events Racing – KTM M32 – + 35.940
14- Alberto Moncayo – BANKIA Aspar Team – KALEX KTM – + 35.983
15- Jakub Kornfeil – Redox Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 38.641
16- Efren Vazquez – JHK T-Shirt LaGlisse – Honda NSF250R – + 40.219
17- Niccolò Antonelli – San Carlo Gresini Moto3 – Honda NSF250R – + 50.629
18- Danny Webb – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 54.751
19- Ivan Moreno – Andalucia JHK LaGlisse – FTR Honda M312 – + 54.989
20- Adrian Martin – JHK T-Shirt LaGlisse – Honda NSF250R – + 1’05.183
21- Kenta Fuji – Technomag CIP TSR – TSR 3 Honda – + 1’21.239
22- Simone Grotzkyj Giorgi – Ambrogio NEXT Racing – Oral M3 – + 1’35.791
23- Toni Finsterbusch – Cresto Guide MZ Racing – MZ Honda Moto3 – + 1’41.291
24- Jasper Iwema – MOTO FGR – MOTO FGR 3 Honda – + 1’54.293
25- Jack Miller – Caretta Technology – Honda NSF250R – a 1 giro

Alessio Piana

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