8 Aprile 2012

Moto2 Losail Gara: Marquez batte Iannone soltanto in volata

Gara spettacolare con Marquez che esce dall'incubo

Giusto 61 millesimi. Questo è bastato a Marc Marquez per uscire fuori da un incubo e per battere il nostro Andrea Iannone, entrambi protagonisti di una gara semplicemente straordinaria e, soprattutto, iper-spettacolare in perfetto “stile Moto2”. La middle class del Motomondiale ha proposto subito al vertice i due piloti più attesi della stagione 2012, con il successo finale in Qatar del vice-campione in carica, abile a sfruttare le doti velocistiche di una Suter MMXII del Monlau Competicion (oggi “Team CatalunyaCaixa Repsol”) imprendibile in rettilineo, a posto a livello di set-up per consentire all’ex iridato 125 GP di metter in mostra tutto il proprio talento e potenziale mai messo in discussione. Nonostante la miseria di 5 giornate di test (3 effettive) dallo scorso mese di ottobre ad oggi, Marquez inaugura il 2012 con la personale 18esima vittoria nel Motomondiale, l’ottava tra le 600cc 4 tempi, uscendo fuori da un periodo difficile che sembrava non finire mai, ripensando all’assurdo incidente nelle prove di Sepang 2011 che gli è costato una lunga riabilitazione per la paralisi del muscolo obliquo superiore dell’occhio destro (con conseguente operazione) e, con ogni probabilità, anche un titolo mondiale che sembrava già in tasca.

Con il pupillo di Emilio Alzamora in trionfo, resta una giornata da ricordare anche per il migliore dei nostri della Moto2: Andrea Iannone, tornato alla Speed Up seppur restando al “suo” Team Speed Master, ha dato prova di grinta e determinazione arrivando ad un soffio dalla vittoria, iniziando la stagione con 20 punti in saccoccia a scapito di attesi protagonisti come Pol Espargaro (3° a completare il podio con la Pons KALEX davanti al compagno di squadra Tito Rabat) ed il poleman Thomas Luthi, penalizzato da una manovra offensiva al limite negli ultimi giri ad opera proprio di Marquez.

Con Iannone sul podio, per gli altri nostri portacolori è stata una gara problematica. Alex De Angelis è incappato in una scivolata a due giri dal termine, Roberto Rolfo è uscito di scena per un problema tecnico al secondo giro, Claudio Corti 16° sfiora la zona punti dopo prove da protagonista. In compenso chiude in 8° posizione Simone Corsi (FTR di Iodaracing Project), preceduto sì da Scott Redding (KALEX Marc VDS) e Mike Di Meglio (Speed Up), ma davanti a Bradley Smith con la Tech 3. A punti all’esordio in Moto2 anche il vice-campione del mondo 125 GP in carica Johann Zarco, 12° con la MotoBI del JiR a precedere un ex-iridato in ombra come Toni Elias (di ritorno in Moto2 con Suter Aspar), il talentuoso giapponese Takaaki Nakagami (KALEX Italtrans) e Julian Simon, 16° a completare la zona punti in attesa di tempi migliori, magari già dal prossimo Gran Premio in casa a Jerez de la Frontera.

Cronaca di Gara

Con Thomas Luthi (Suter Interwetten) in pole davanti a Marc Marquez (Suter Monlau) e Andrea Iannone (Speed Up) prende il via la terza stagione del mondiale Moto2 con 32 piloti regolarmente schierati in griglia al Losail International Circuit quando sono ormai le 20:22 locali. Allo start Luthi ha un ottimo spunto, conserva la pole su Marquez, le Pons KALEX di Espargaro e Rabat, quinto Iannone avvicinato anche da Corsi scattato bene con la bianco-azzurra FTR dio Iodaracing Project. Con il gruppo compatto prosegue il primo giro con Espargaro che alla seconda curva sfila Marquez proponendosi come primo inseguitore di Luthi, dietro Iannone si riporta al quarto posto seguito da Rabat, Di Meglio, Corsi, Neukirchner, Smith ed Elias in decima posizione. Con quest’ordine si chiude il primo giro, Luthi sbaglia la staccata in fondo al rettilineo dei box passando in quarta posizione a vantaggio di Marquez, Espargaro e Iannone, con “Polyccio” abile a riportarsi in testa alla curva 6 nonostante una sbavatura in staccata. Rientra ai box per un problema tecnico Roberto Rolfo, primo pilota ad uscire di scena in questa infuocata gara della “middle class” in Qatar.

Al terzo giro tutti sotto il muro del 2’02”, Espargaro, Marquez e Iannone guadagnano qualche decimo su Rabat ora pressato da un rimontante Corsi, soltanto 17esimo Corti protagonista di una partenza da dimenticare. Ben altra vita per Iannone che mette in mostra tutta la propria aggressività: attacca in due distinte occasioni Marquez tra le curve 10 e 12, riesce nel sorpasso per la seconda posizione consentendo agli inseguitori di rifarsi sotto tra cui il nostro Corsi in 5° piazza. La gara, prevedibilmente, presenta un alto tasso di spettacolarità: in 1″ nel gruppo di testa in fila indiana figurano Espargaro, Marquez, Iannone, Rabat, Corsi, Di Meglio, Luthi e Smith, non sono poi così staccati Redding (in rimonta), De Angelis e l’unico ex-iridato Moto2 in griglia, Toni Elias.

Giunti al sesto giro, tanto Espargaro quanto Marquez arrivano un pò troppo al limite nella staccata in fondo al rettilineo dei box consentendo ad Andrea Iannone di passare al comando: primo l’abruzzese, quarto Simone Corsi, è Grande Italia a Losail tra le 600cc. Il portacolori Iodaracing Project conferma il buon momento, attacca-e-passa Espargaro per il terzo posto alla staccata della curva 2 salvo, alla tornata successiva, arrivare fuori traiettoria in fondo al lungo rettifilo principale passando dalla 3° alla 6° posizione. Tutto da rifare per l’ex protagonista del mondiale 125 GP, situazione sotto controllo per Marc Marquez che ha qualcosa in più di motore rispetto ad Andrea Iannone, lo dimostra al 9° giro con un sorpasso “di scia” che vale la prima piazza, ma anche il riaggancio delle Pons KALEX di Pol Espargaro e Tito Rabat e della “Silver Suter” del poleman Thomas Luthi.

Proprio al giro di boa della contesa il nostro Iannone esagera nella staccata più importante, arriva fuori traiettoria e nello sporco della curva 1 aprendo le porte a Espargaro e Rabat, ma ritrovandosi pur sempre al quarto posto ed in piena lotta per il primato. Si percorre un altro giro del Losail International Circuit, stesso punto, medesimo errore per Marquez, favorendo così la comparsata in testa di Pol Espargaro. Doveroso riepilogo delle posizioni per una classifica in continua evoluzione: Espargaro conduce sulla gemella Pons KALEX di Rabat, Luthi sale in terza piazza, dietro Iannone si lascia alle spalle Marquez in bagarre con Simone Corsi, comprensivo di contatto alla prima curva ginocchio-moto. Mentre Max Neukirchner saluta la compagnia al 14° giro (navigava ai margini della top-10 con la KALEX Campione del Mondo in carica del Kiefer Racing), là davanti cambia nuovamente la situazione: Luthi rompe gli indugi e sfila Espargaro, dietro Marquez e Iannone di certo non si risparmiano nel confronto che vale, in questo momento, il terzo posto. Ben presto questi duellanti riusciranno a distanziare anche Pol Espargaro, addirittura Marquez in 2’00″645 ritocca il primato della pista e si lancia all’assalto del leader Luthi.

Quando mancano ormai soltanto 2 giri all’esposizione della bandiera a scacchi è confronto diretto per la vittoria tra Luthi e Marquez con Iannone terzo incomodo, abbandona invece speranze di top-10 Alex De Angelis volato a terra battezzando così l’esordio da pilota Suter del Forward Racing. Ultima tornata del Losail International Circuit, Marquez fa prove di volata, ma in staccata fa un gioco di “scuola 125”: affianca, passa e chiude la traiettoria a Luthi costretto ad allargare (passando dalla 1° alla 5° posizione), se ne avvantaggia Iannone che è l’ombra del vice-campione del mondo in carica. Andrea le prova tutte, riesce nel sorpasso alla curva 14, ma in rettilineo sfruttando un’uscita migliore e la scia è Marquez a transitare primo sul traguardo. Vince dunque Marc, Iannone è 2°, sul podio Pol Espargaro, a seguire Rabat, Luthi, Redding in rimonta, soltanto 8° Corsi con Corti 17°.

Moto2 World Championship 2012
Losail, Classifica Gara

01- Marc Marquez – Team CatalunyaCaixa Repsol – Suter MMXII – 20 giri in 40’34.225
02- Andrea Iannone – Speed Master Team – Speed Up Moto2 – + 0.061
03- Pol Espargaro – Pons 40 HP Tuenti – KALEX Moto2 – + 1.412
04- Tito Rabat – Pons 40 HP Tuenti – KALEX Moto2 – + 1.639
05- Thomas Luthi – Interwetten Paddock – Suter MMXII – + 3.981
06- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – +6.768
07- Mike Di Meglio – Speed Master Team – Speed Up Moto2 – + 6.794
08- Simone Corsi – CAME Iodaracing Project – FTR Moto M212 – + 6.986
09- Bradley Smith – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 10.828
10- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 11.379
11- Randy Krummenacher – GP Team Switzerland – KALEX Moto2 – + 12.750
12- Johann Zarco – JiR Moto2 – MotoBI – + 14.121
13- Toni Elias – MAPFRE Aspar Team – Suter MMXII – + 17.634
14- Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 17.875
15- Julian Simon – Blusens Avintia – FTR Moto M212 – + 17.894
16- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 19.014
17- Xavier Simeon – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 19.114
18- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXII – + 28.802
19- Yuki Takahashi – NGM Mobile Forward Racing – Suter MMXII – + 36.598
20- Angel Rodriguez – Desguaces La Torre SAG – FTR Moto M212 – + 36.738
21- Ratthapark Wilairot – Thai Honda Gresini Moto2 – Moriwaki MD600 – + 37.147
22- Axel Pons – Pons 40 HP Tuenti – KALEX Moto2 – + 37.443
23- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team – Suter MMXII – + 39.523
24- Ricky Cardus – Argiñano Racing Team – AJR Moto2 – + 45.260
25- Anthony West – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 53.786
26- Gino Rea – Federal Oil Gresini Moto2 – Moriwaki MD600 – + 54.008
27- Marco Colandrea – SAG Team – FTR Moto M212 – + 1’19.054
28- Alexander Lundh – Cresto Guide MZ Racing – FTR Moto M212 – + 1’19.071
29- Elena Rosell – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 1’35.150
30- Max Neukirchner – Kiefer Racing – KALEX Moto2 – a 1 giro

Alessio Piana

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