6 Giugno 2010

Moto2 Mugello Gara: Andrea Iannone senza rivali, terzo Corsi

Grande prestazione degli italiani al GP del Mugello

Vedendo il colore della moto, è facile l’assonanza con un rinomato mostro verde. Lo è stato oggi Andrea Iannone al Mugello nella Moto2: incredibile sì, ma anche imprendibile, irraggiungibile. Un dominio iniziato nelle qualifiche con la conquista della pole position, messo in campo nei 20 giri che hanno assegnato punti per la classifica. L’abruzzese, passato quest’anno alla 600 4 tempi dopo diverse vittorie in 125cc, ha preso il comando al via chiudendo il primo giro con 1″5 (!) di vantaggio, raddoppiati nei tre giri successivi. Arrivando a circa 6″ il vastese ha standardizzato il proprio ritmo conseguendo così la prima vittoria in Moto2 per sè, per il team Speed Up (che ha dovuto rivedere il programma lo scorso inverno a causa del ritiro Aprilia dalla categoria), ma anche per i colori italiani.

La nuova “middle class” regala belle soddisfazioni per il nostro movimento, parlando di squadre, moto e piloti, come evidenziato dalla vittoria di Andrea Iannone ed il terzo posto di Simone Corsi, confermando il risultato di Le Mans e ritrovandosi nella medesima posizione di campionato dopo una splendida rimonta dalla 26° posizione in griglia. Il podio sembra quasi una riproposizione della 125cc negli ultimi anni, con Iannone e Corsi, ma anche Sergio Gadea secondo con la teutonica Kalex velocissima in rettilineo, ben preparata dal team di Sito Pons.

In un certo senso sono “mancati” i big della categoria, con Toni Elias e Shoya Tomizawa rispettivamente in 5° e 6° posizione alle spalle di Thomas Luthi pagando dazio nel concitato finale dove non sono stati risparmiati contatti e manovre al limite del regolamento. Elias resta comunque in testa alla classifica di campionato con la Moriwaki del team Gresini complice il 9° posto di Julian Simon alla seconda uscita con la Suter del team Aspar.

Nei primi 10 ritroviamo anche Gabor Talmacsi, 7° davanti a Yuki Takahashi, non Alex De Angelis solo 11° dopo qualifiche da protagonista ed una scivolata nel Warm Up. Buona la prova di Alex Baldolini addirittura 13° con la Caretta I.C.P., nessun punto per Roberto Rolfo (19°), Claudio Corti (22°) e Niccolò Canepa (28°), nè tantomeno per Mattia Pasini e Raffaele De Rosa scivolati quando navigavano ben oltre la ventesima posizione.

Cronaca di Gara

Iannone scatta bene, Cluzel passa secondo alla “San Donato” su Talmacsi, Elias, Debon, Tomizawa e l’infinito gruppone di 41 piloti della Moto2 miracolosamente senza alcun contatto e/o caduta. Iannone ha già un bel ritmo e guadagna metri preziosi, alle sue spalle si fa vedere il compagno di squadra Talmacsi che passa Cluzel al “Correntaio” ritrovando così due Speed Up davanti a tutte le altre 600cc. Ha davvero qualcosa di più l’abruzzese ex-125cc, che piazza al secondo giro un velocissimo 1’55″647, tempo da qualifica e da vantaggio di 1″6 rispetto agli inseguitori che sale a 2″726 al passaggio successivo: incredibile.

Con Iannone imprendibile (3″5 dopo 4 giri) si scatena la lotta per i restanti due posti sul podio con 8 piloti nello spazio di 1″ in modalità 125cc dei tempi d’oro, dove purtroppo si auto-esclude Jules Cluzel carambolato a terra alla “Poggio Secco”. Gara conclusa per il portacolori Forward Racing, si riapre la corsa per il podio anche per il secondo gruppetto capeggiato dal solito rimontante Simone Corsi con, “a traino”, De Angelis, Simon e Takahashi.

Cadono in sequenza Anthony Delhalle (sostituto dell’infortunato qatariota Mashel Al Naimi con la seconda BQR), Axel Pons e Mattia Pasini, che termina così malinconicamente il proprio 100° Gran Premio nel Motomondiale: era 28°. Alle spalle dell’imprendibile Iannone si stacca un terzetto composto da Luthi, Elias e Gadea, seguiti da Corsi a suo solito protagonista di una rimonta eccezionale dalla 26° (!!!) posizione in griglia di partenza.

Il pilota capitolino guadagna presto il secondo posto in piena bagarre con Luthi, Gadea, Elias, Tomizawa e Talmacsi, mentre esce di scena Raffaele De Rosa per una caduta quando era in 22° posizione. Si anima questo confronto nel finale con alcuni contatti da codice penale: Tomizawa si tocca con Corsi, Gadea percorre parte del rettilineo dei box sull’erba (!). Finale da cardiopalma, non per Andrea Iannone che vince indisturbato davanti a Gadea che ha la meglio su Corsi, Luthi, Elias e Tomizawa. Bene Baldolini che chiude in 13° posizione, l’Italia finalmente ha di che festeggiare.

Moto2 World Championship 2010
Mugello, Classifica Gara

01- Andrea Iannone – Fimmco Speed Up – Speed Up S-10 – 21 giri in 41’05.374
02- Sergio Gadea – Tenerife 40 Pons – Kalex Moto2 – + 2.764
03- Simone Corsi – JiR Moto2 – MotoBi – + 2.799
04- Thomas Luthi – Interwetten Moriwaki Moto2 – Moriwaki MD600 – + 2.814
05- Toni Elias – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 3.404
06- Shoya Tomizawa – Technomag CIP – Suter MMX – + 3.826
07- Gabor Talmacsi – Fimmco Speed Up – Speed Up S-10 – + 7.209
08- Yuki Takahashi – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 8.377
09- Julian Simon – Mapfre Aspar Team – Suter MMX – + 8.594
10- Alex Debon – Aeroport de Castello Ajo – FTR Moto M210 – + 8.931
11- Alex De Angelis – RSM Team Scot – Scot Force GP210 – + 9.149
12- Hector Faubel – Marc VDS Racing Team – Suter MMX – + 9.991
13- Alex Baldolini – Caretta Technology Race Dept. – I.C.P. Caretta – + 12.219
14- Stefan Bradl – Viessmann Kiefer Racing – Suter MMX – + 19.110
15- Fonsi Nieto – Holiday Gym G22 – Moriwaki MD600 – + 19.680
16- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMX – + 19.994
17- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – FTR Moto M210 – + 24.969
18- Roberto Rolfo – Italtrans S.T.R. – Suter MMX – + 25.769
19- Xavier Simeon – Holiday Gym Racing – Moriwaki MD600 – + 31.094
20- Yonny Hernandez – Blusens STX – BQR Moto2 – + 31.171
21- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – Suter MMX – + 37.770
22- Claudio Corti – Forward Racing – Suter MMX – + 39.183
23- Valentin Debise – WTR San Marino Team – ADV AT02 – + 39.405
24- Arne Tode – Racing Team Germany – Suter MMX – + 40.613
25- Vladimir Leonov – Vector Kiefer Racing – Suter MMX – + 43.358
26- Kenny Noyes – Jack & Jones by Antonio Banderas – Harris Promoracing – + 43.997
27- Anthony West – MZ Racing Team – MZ RE Honda – + 53.748
28- Niccolò Canepa – RSM Team Scot – Scot Force GP210 – + 54.387
29- Bernat Martinez – Maquinza SAG Team – Bimota HB4 – + 57.035
30- Yannick Guerra – Holiday Gym G22 – Moriwaki MD600 – + 58.612

Alessio Piana

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