Moto2: a Jerez sarà ancora Marc Marquez Vs Andrea Iannone?

Un nuovo capitolo per l’atteso duello della stagione 2012. La Moto2 affronta il primo Gran Premio europeo del calendario iridato a Jerez de la Frontera con la prospettiva di assistere ad un nuovo confronto tra Marc Marquez e Andrea Iannone, protagonisti di un’avvincente sfida in Qatar, destinati a ribadire i valori in campo espressi al Losail International Circuit anche sul tracciato andaluso. Usciti fuori sulla distanza di gara sotto le luci dei riflettori del Qatar, Marquez e Iannone sono, per curriculum e ambizioni, i legittimi pretendenti a succedere nell’albo d’oro a Stefan Bradl, degni rappresentanti delle due principali “scuole” del motociclismo (Spagna e Italia) nel palcoscenico iridato. Per Marc Marquez la vittoria a Losail è stata, a tutti gli effetti, la fine di un incubo. Da quel sfortunatissimo incidente nelle prove di Sepang dell’ottobre 2011, l’ex iridato 125 GP ne ha vissute di tutti i colori: addio ai sogni di gloria con l’assenza forzata in Malesia e Valencia, un inverno a braccia conserte impossibilitato a tornare in sella alla propria Suter MMXII per i ben noti problemi alla vista (nello specifico la paralisi del muscolo obliquo superiore dell’occhio destro) che gli hanno consentito di tornare “in action” soltanto nel mese di marzo con 5 giornate di test complessivi tra Albacete e Jerez. Nonostante un kilometraggio limitato, il “runner-up” del mondiale 2011 a Losail ha ritrovato ben presto il passo-gara conquistando una vittoria (la 18esima in carriera nel Motomondiale) semplicemente sensazionale, tornando ad essere il “solito” Marc Marquez: determinato, aggressivo al punto giusto, stratega nel sferrare l’attacco decisivo nelle condizioni ideali. Uscito fuori dal momento più difficile della propria giovane carriera nel motociclismo che conta, il pupillo di Emilio Alzamora con la Suter del Monlau Competicion conta di ripetersi a Jerez incontrando un Andrea Iannone in stato di grazia. Ritrovando la Speed Up lasciata a fine 2010, il forte pilota abruzzese, nonostante qualche problema di troppo nei test invernali, è già in “forma mondiale”, pronto a giocarsi le proprie chance nella corsa al titolo iridato, possibilmente restituendo subito a Marquez quei 61 millesimi di svantaggio decisivi in Qatar… Secondo consuetudine ed essenza della categoria, la “middle class” non presenta soltanto il duello tra Marquez e Iannone come unico elemento d’interesse per la trasferta in Andalusia. Come evidenziato a Losail, quest’anno Thomas Luthi ha raggiunto la piena maturità con le 600cc 4 tempi, autore della pole position con la Suter del team Interwetten Paddock di Daniel Epp, giù dal podio per la ben nota manovra “al limite” in fase di sorpasso ad opera di Marquez. Il pilota svizzero ex-iridato 125 GP a Jerez raggiungerà il traguardo dei 150 GP disputati in carriera con l’obiettivo di tornare sul gradino più alto del podio, consapevole della forza dello “squadrone” iberico. Oltre al solito Marquez, vivono un buon momento i portacolori del team Pons con le KALEX 2012 Pol Espargaro e Tito Rabat, rispettivamente 3° e 4° a Losail, senza scordarci di Julian Simon che per l’occasione tornerà a Suter in luogo della FTR adottata in Qatar. Da rivedere anche il “dream team” di Aspar composto da due ex-iridati come Toni Elias e Nico Terol, quasi inspiegabilmente indietro non soltanto nel primo Gran Premio stagionale, ma anche per tutto l’arco dei test invernali. Contano di risalire in classifica anche gli altri nostri portacolori della middle class: da un Alex De Angelis reduce da un test con la Suter-BMW CRT del Forward Racing (fuori gioco per una scivolata a Losail) a Simone Corsi, 7° con la FTR di Iodaracing Project, nel gruppo di testa nelle prime fasi di gara. Alla ricerca dei primi punti stagionali Roberto Rolfo (Suter Technomag CIP) e Claudio Corti, assoluto protagonista dei Test IRTA proprio a Jerez lo scorso mese di marzo con la KALEX Moto2 dell’Italtrans Racing Team, ma soltanto 16° in Qatar all’esposizione della bandiera a scacchi epilogo di un week-end particolarmente sfortunato. Proprio dai riferimenti dei test invernali il plotone di 32 piloti della Moto2 ripartirà a Jerez de la Frontera senza sottovalutare il potenziale della coppia del Marc VDS Racing Team su KALEX composta da Scott Redding e Mika Kallio (6° e 10° in Qatar), così come Bradley Smith (con una Tech 3 Mistral 610 indietro rispetto alla concorrenza) e Mike Di Meglio, tra le note positive di Losail con un promettente 7° posto finale ai comandi della seconda Speed Up, atteso alla riconferma al GP di Spagna con la stagione 2012 già entrata nel vivo. Alessio Piana