Lorenzo Zanetti: “Battere Pirro? È fortissimo, con la consistenza ci provo”
Quattro gare e quattro podi per Zanetti, nel CIV Superbike è a soli sette punti da Pirro: come rovesciare il pronostico?
Una vittoria, un secondo posto e due terzi. Lorenzo Zanetti, con la Ducati del team Broncos, è il pilota più regolare del CIV Superbike. Dopo il successo nella gara di esordio, è sempre riuscito a salire sul podio, sia sull’asciutto che sul bagnato. Ora è secondo in classifica generale ad appena sette punti da Michele Pirro.
“Se voglio giocarmi il titolo devo essere consistente – dice Lorenzo Zanetti a Corsedimoto – Michele Pirro è molto costante e veloce perché è da anni che fa questo campionato, sempre al massimo livello ed alza l’asticella. Io, tra infortuni e gare internazionali, nelle ultime stagioni non l’ho mai fatto completamente. Il CIV è sempre stato invece il focus di Michele oltre alle wild-card e l’attività di tester. E’ preparatissimo ed essere vicino a lui in classifica è già importante”.
Dopo i primi due round il Campionato Italiano Superbike sembra una sfida tra voi.
“Sia io che Michele Pirro abbiamo una buona esperienza internazionale e sappiano analizzare le situazioni, probabilmente meglio di altri. Pirro poi è abituato a girare su piste come Mugello dove fa migliaia e migliaia di chilometri: è molto forte. Sette punti di distacco non sono tanti. Siamo usciti a testa alta da un week-end molto difficile a livello meteo. Peccato per la scelta sbagliata di gomma in gara-1 che non mi ha consentito di giocarmela con Michele Pirro altrimenti sarei potuto essere lì. In gara-2 Michele aveva montato le full-wet ed è riuscito fare la differenza nei primi giri. Nel complesso comunque abbiamo lavorato bene e fatto un ulteriore passo avanti: sull’asciutto ero costantemente veloce di passo. Ci troviamo bene con le nuove sospensioni e YSS ci sta supportando al meglio. Lavoriamo a testa bassa, so che è difficile ma ci proviamo”.
Quale sarà l’appuntamento chiave?
“Forse già il prossimo round, a Vallelunga. Lì non si gira mai, non si fanno i test, e saremo tutti più o meno ad armi pari. L’idea è tornare a casa da Vallelunga con un punteggio tale da giocarsela. Personalmente è da tre anni che non ci corro perché l’anno scorso ero assente per infortunio, nel 2021 ero all’Endurance nel 2020 al Moto America. Però sono fiducioso perché abbiamo un pacchetto competitivo e dobbiamo essere pronti a sfruttare ogni occasione”.
Foto: PH Micaela
ARTICOLO PRECEDENTE
MotoGP, Poncharal contro Bagnaia: “Ha detto una cavolata enorme”
ARTICOLO SUCCESSIVO
MotoGP, Haro: “Odiano Marquez perché sono alla corte di Valentino Rossi”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.