30 Luglio 2023

Riccardo Rama: “Il piccolo AC Racing che sfida i giganti”

In occasione della tappa tricolore a Misano, Riccardo Rama traccia un bilancio di AC Racing tra CIV e JuniorGP. L'intervista.

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C’è grande soddisfazione in AC Racing a questo punto dell’anno e con tutti i piloti. Guardando al JuniorGP, con Lunetta si spera nella prima vittoria in Moto3 e nella riconferma del campione in carica Guido Pini in ETC. Nel CIV, Abruzzo è 2° nella generale Moto3 dietro ad un imprendibile Perez, in PreMoto3 invece ci sono due ragazzi in lotta per il podio in campionato. Ma anche tutti gli altri, esordienti o meno, non si stanno comportando male. In occasione dell’appuntamento tricolore a Misano abbiamo fatto due chiacchiere con il presidente del team Riccardo Rama: peccato per Elisabetta Monti infortunata proprio all’inizio del weekend, ma guardando più in generale il bilancio 2023 è decisamente positivo per AC Racing. La nostra intervista.

Riccardo Rama, come valuti la stagione JuniorGP finora?

Siamo molto soddisfatti, a partire dalla Moto3. Luca Lunetta è sempre nelle posizioni che contano, ha fatto due pole position. È uno che può anche lottare per conquistare una bella vittoria, sarebbe fantastico! Ci arriveremo, manca poco. Cesare Tiezzi poi sta facendo un bel percorso: è il primo anno, si sta impegnando e sta migliorando gara dopo gara.

Vedi Lunetta da Mondiale? Non ha mai nascosto che sarebbe il suo obiettivo.

Se Luca ci andasse sarebbe una grande soddisfazione per noi. L’abbiamo visto crescere, l’abbiamo accompagnato… Poi ad un certo punto è giusto lasciarli andare, hanno bisogno di crescere in altre strutture che garantiscano quello che non possiamo garantire noi.

Come sta andando l’AC Racing in European Talent Cup?

Guido Pini è a -9 dal primo in classifica, siamo partiti un po’ in sordina ma ora abbiamo raddrizzato il tiro. Ci possiamo giocare il campionato fino alla fine anche quest’anno. Anche Giulio Pugliese è sempre nelle posizioni che contano, ha avuto un po’ di sfortuna in alcune occasioni ma fa parte del motorsport. Edoardo Bertola poi era stato fermo un anno e mezzo, risalire e riprendere il feeling non è mai facile, ma ci stiamo riuscendo. Praticamente riesce sempre a qualificarsi ed è già un successo visto il livello altissimo!

Nel caso di Pini, come mai l’inizio sottotono?

Ora sta facendo due campionati, dalla Rookies Cup alla Talent Cup utilizzi due gomme diverse. Magari nelle prime due gare ha avuto qualche difficoltà a riprendere il feeling con la moto da ETC. Comunque è sempre stato lì davanti, anche l’incidente c’è stato perché comunque ci stava provando. Mancava solo la zampata che siamo abituati a vedere, poi arrivata. Non è mai facile difendere un titolo: vincere è un conto, poi bisogna riconfermarsi ed è la cosa più difficile. Sarebbe fantastico!

Nel complesso dai un bel voto ai tuoi ragazzi? E cosa ti aspetti nel finale di stagione?

Assolutamente! Il 10 non lo do mai, direi un bell’8. Hanno tutti fatto un salto di qualità non indifferente. Come aspettative, sarebbe bello che Guido vincesse di nuovo! Nessuno ha mai vinto il titolo per due anni di fila, né pilota né team: sarebbe veramente fantastico. In Moto3 cercheremo il 2° o 3° posto in campionato.

Guardiamo al CIV, come stanno andando i tuoi piloti?

In PreMoto3 peccato per Elisabetta Monti che si è rotta la gamba. Ma è una tosta, molto brava, e con la testa che ha per Imola potrebbe anche pensare al ritorno. Poi Valentino Sponga è al suo primo anno e sta crescendo tantissimo: nella prima gara era in difficoltà, qui in Gara 1 ha chiuso 7°. Anche [Gabriele] Masarati si sta comportando bene, [Pierfrancesco] Venturini poi ha il suo estro, ma anche uno svantaggio notevole: è alto 1,75 e pesa 10 chili più degli altri! Pure [Gabriel] Tesini sta disputando gare stupende. Sono tutti bravi! In campionato il primo è staccato, ma con Tesini e Venturini ce la giochiamo comunque fino alla fine, poi nel motorsport non si sa mai!

E in Moto3?

Guido Pini ha voluto fare la wild card anche con la scusa che avrà la Rookies Cup a Misano, quindi ha preso confidenza con la pista. Con Leonardo Abruzzo poi siamo secondi in campionato, purtroppo Vicente Perez è imprendibile… Sarebbe davvero un ottimo traguardo per lui.

All’interno di AC Racing come sta andando?

Forse mai come quest’anno abbiamo trovato il gruppo giusto. In JuniorGP c’è stato solo il cambio di un telemetrista, qui nel CIV sono cambiati due meccanici che avevano altri impegni. Ma in squadra c’è un ambiente bellissimo! Convivere con 13 persone al box per cinque giorni non è mai facile, ma è un gruppo fantastico, familiare, con un rapporto che va oltre alla pista.

Guardando al futuro, pensate ancora alla possibilità di un salto mondiale?

Per noi come AC Racing sarebbe un sogno andarci, ma un passo del genere al momento è troppo grosso. L’idea c’è, la speranza di arrivarci è lì, ma non voglio sbilanciarmi perché non è semplice per un team privato come il nostro. Siamo una squadra piccolina che comunque si sta difendendo bene contro dei giganti.

Foto: AC Racing

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