13 Giugno 2023

Dodò Boggio, lesione al Mugello “Che rabbia, potevamo fare bene”

Edoardo Boggio, finale prematuro al Mugello per una caduta con infortunio. Come sta? Quali sono i prossimi passi? L'intervista.

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Un round al Mugello che, a conti fatti, non è nemmeno iniziato. Edoardo Boggio, carico dopo la bella tappa ETC a Jerez, ha purtroppo concluso il suo weekend Rookie Cup nel secondo turno di libere. Un violento highside alla Palagio l’aveva lasciato piuttosto dolorante, ma all’inizio sembrava tutto a posto. Finché la mano destra non ha iniziato a gonfiarsi, costringendo il pilota torinese a tornare al Centro Medico. Per Boggio ecco una lesione al pollice e fine dei giochi, proprio nella tappa di casa… Adesso come sta? La nostra intervista.

Edoardo Boggio, raccontaci cos’è successo.

Stavamo andando bene, avevo fatto il secondo tempo nelle prime prove libere. Nelle FP2 sono uscito, ma si erano attaccati un po’ dietro e mi sono fermato. Evidentemente si sono raffreddate le gomme, quando sono ripartito ho fatto un highside alla curva 11 e sono caduto di schiena.

E lì ti sei rotto il dito della mano.

Ma non s’era neanche visto subito. Sono andato al Centro Medico perché mi faceva male la schiena, ma mi hanno detto che era tutto a posto e mi sono preparato per le qualifiche. Lì però s’è gonfiata tantissimo la mano e sono tornato indietro: abbiamo fatto la radiografia e s’è visto che era rotto.

Quindi non ti eri neanche accorto?

No perché inizialmente non mi faceva male, quando s’è gonfiato invece sì, quindi sono dovuto tornare al Centro Medico.

Edoardo Boggio, proprio nel round di casa… Che rabbia, eh?

Tantissima! Potevamo fare davvero due belle gare, è stato un peccato.

Quali sono i prossimi passi?

Ho fatto una visita a Torino dal dottore che mi ha seguito anche per il piede. Mi ha messo un tutore e mi ha già detto che per Assen è abbastanza difficile, ma ci proveremo. Per ora posso fare la tecar per ridurre l’infiammazione, la mano è ancora un po’ gonfia anche se non mi fa male. Fisioterapia no, è meglio tenere fermo il dito perché si saldi meglio.

Quando avrai il controllo per Assen?

Ancora non so la data precisa. La prossima settimana comunque, faremo una radiografia e vedremo.

Com’è stato comunque essere al Mugello?

Bellissimo, il Mugello è sempre emozionante! Non era pienissimo, però c’era tanta gente e s’è creata davvero una bella atmosfera.

Foto: Social-Edoardo Boggio

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