11 Marzo 2024

CIV Superbike, Alberto Butti “Cercherò di carpire i segreti di Pirro”

Il CIV Superbike prende forma. Dovrebbero essere presenti circa quindici o sedici piloti. Butti ha rinnovato con Barni. L'intervista

Alberto Butti. CIV Superbike

Ad una settimana dai test ufficiali, prende forma la start-list del Campionato Italiano Superbike. Ad oggi dovrebbero essere circa quindici o sedici i piloti presenti: tre su Ducati, due su Aprilia, altrettanti su Yamaha, uno su Suzuki, quattro su BMW o tre oppure quattro su Honda perché dipende se TCF avrà solo Simone Saltarelli o riuscirà a schierare un secondo pilota.

Il team Barni ha confermato la squadra dello scorso anno e Michele Pirro dividerà ancora il box con Alberto Butti. Il pilota lombardo l’anno scorso ha terminato la stagione al nono posto in classifica generale. I suoi migliori piazzamenti sono stati un quinto ed un sesto posto. La sua conferma era nell’aria già da tempo ma l’accordo è stato siglato solo di recente.

“Ci tenevo tanto a dare continuità a quanto fatto l’anno scorso – spiega Alberto Butti a Corsedimoto – per me era stato un po’ un anno di apprendistato perché non conoscevo l’elettronica che si usa al CIV Superbike e soprattutto non avevo mai gareggiato con le Dunlop. Io avevo sempre usato le Pirelli che sono gomme morbide mentre gli pneumatici che avevamo l’anno scorso erano rigidi e questa cosa mi ha messo un po’ in crisi. In alcune gare sono riuscito a fare dei buoni tempi mentre in altre avevo faticato di più. Per me la stagione 2023 era una grande scommessa: poteva andare meglio ma pure molto peggio”.

Come ti sei trovato con Michele Pirro come compagno di squadra?

“Michele Pirro è il pilota di riferimento di tutta la categoria. Gli ho chiesto molti consigli e lui è sempre stato disponibile, mi ha aiutato a crescere. Sono contento di essere ancora in squadra con lui ma con lui non c’è storia, non è certo un mio rivale diretto. Io posso cercare di carpirgli qualche segreto ma nulla di più: due pesi e due misure diverse. Lui è il favorito per la vittoria del campionato, al cento per cento”.

A cosa ambisci?

“Vorrei fare un passo avanti rispetto allo scorso anno, migliorare. Purtroppo non abbiamo ancora fatto dei test, i primi saranno la settimana prossima a Misano quindi dobbiamo ancor lavorare tanto. All’inizio faticheremo un po’ ma poi sono convinto che si possa fare bene. Difficile dire quali possono essere i miei obbiettivi realistici anche perché non so bene chi ci sarà. Spero di essere sempre nella top 10, possibilmente tra i primi 8 e comunque più avanti possibile”.

In passato hai frequentato il paddock del Mondiale Superbike gareggiando in Stock 1000. Pensi ancora alle gare internazionali?

“Mi piacerebbe fare un’esperienza nel Mondiale Endurance. Le gare di durata mi attirano, m’incuriosiscono ed è un campionato a cui penso per il futuro”.

Foto Dani Guazzetti

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