5 Febbraio 2024

CIV, Sara Cabrini si ferma: solo un anno sabbatico?

Vice-Campionessa CIV Femminile 2023, Sara Cabrini annuncia che non correrà in alcun campionato per la stagione 2024: “Io e le moto in pausa di riflessione come le coppie che non hanno il coraggio di lasciarsi”

Vice-Campionessa CIV Femminile 2023, Sara Cabrini annuncia che non correrà in alcun campionato per la stagione 2024

Una notizia sorprendente e, per certi versi, clamorosa. Sara Cabrini, vice-Campionessa CIV Femminile 2023 al culmine di un duello serrato con Roberta Ponziani, potenzialmente in lizza per rappresentare l’Italia nel neonato FIM Women’s Motorcycling World Championship, non correrà in alcun campionato per la stagione 2024. Senza parlare esplicitamente di uno stop definitivo, in un lungo messaggio pubblicato sui personali canali social la ventiseienne motociclista fiorentina ha annunciato di voler appendere, almeno momentaneamente, il casco al chiodo.

Sara Cabrini si ferma

Di fatto una decisione che ha preso in contropiede tutti, motivata così: “Per quest’anno salto. No, non mi darò né al salto in lungo né al salto in alto. Semplicemente, non prenderò parte a nessun campionato per la stagione 2024 – ha riportato Sara Cabrini – io e il motociclismo ci prendiamo una pausa di riflessione come le coppie che non hanno il coraggio di lasciarsi. In fondo è proprio così! Non vorrei lasciare questo mondo, ma sento di doverlo fare per una serie di motivi. L’anno scorso ci ho provato. Lavoravo dal lunedì alla domenica. Quando avevo in programma le mie gare, partivo il mercoledì, tornavo la domenica e il lunedì di nuovo a lavoro. A ripetizione”.

Il motociclismo uno sport costoso

“Avendo solo un week-end libero al mese da lavoro o gare, ho finito per mettere in pausa tutto il resto. In particolare, aspetti della vita che invece voglio provare a realizzare visto che, di moto, è impossibile vivere – ha proseguito – inutile parlare della parte economica. Dico soltanto che lavoravo, spendendo tutti i miei “risparmi” per e nelle moto. Non ho più voglia di fare neanche questo, preferisco spenderli in cose che, magari, da qualche parte mi portano”.

Il tributo a Gradara Corse

Non manca una menzione speciale per il team Gradara Corse, formazione con cui nel 2023 ha raggiunto i suoi migliori risultati (4 podi nella Women’s European Championship, 3 vittorie e 4 podi nel CIV Femminile): “Non è facile allontanarmi, soprattutto ora che avevo trovato una squadra davvero speciale come Gradara Corse e Carlo Facchini (il team manager; ndr), una persona così piccola di statura, ma enorme di cuore”.

Solo un anno sabbatico?

Sara Cabrini lascia intendere che nutre la speranza di tornare, un giorno, in pista. Quando soltanto il tempo potrà dirlo: “Carlo Facchini e tutte quelle persone che mi hanno aiutata e creduto in me sono il motivo per cui non affermerò ancora che io e il motociclismo ci lasciamo. In mia assenza mi auguro che il movimento femminile faccia dei passi in avanti veri e che non venga portato avanti solo affinché ‘le donne possono fare ciò che fanno gli uomini’. Non dev’essere quello l’obiettivo”.

La carriera di Sara Cabrini

Il movimento motociclistico italiano al femminile perde (per ora?) una delle sue principali rappresentanti. Dopo i titoli MiniGP Over 2015 e 2017 conseguiti nel Dodici Pollici Italian Cup, nell’ultimo triennio Sara Cabrini ha militato nell’Europeo Femminile targato EMG Eventi. Prima con una struttura a conduzione familiare, passando poi alla corte di compagini blasonate quali team Trasimeno (2022) e Gradara Corse (2023). Nella WEC è stata eletta miglior debuttante della stagione 2021, con un secondo posto a Imola 2023 quale miglior piazzamento in gara. Sempre lo scorso anno ha preso parte all’edizione inaugurale del CIV Femminile, sfiorando il titolo tricolore, perso all’ultimo per una manciata di punti.

I trascorsi nei… monopattini elettrici!

Sara Cabrini alla guida del S1-X Scooter

Sara Cabrini attorno alla passione per le corse e, più in generale al mondo delle 2 ruote, ha costruito non solo la sua carriera agonistica, ma anche la sua vita quotidiana. Contestualmente è stata collaudatrice per la PMT Tyres, celebre azienda di pneumatici da competizione dove lavora tutt’oggi in veste di social media manager e graphic designer. Piccola curiosità: questo ruolo l’ha portata a partecipare nel 2022 all’Eskootr World Championship, mondiale riservato ai monopattini elettrici gommati PMT! Esatto, proprio così. In quell’edizione (l’unica della serie andata in scena finora), ha collezionato 2 vittorie in 4 gare, laureandosi vice-Campionessa del Mondo Eskootr.

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