19 Marzo 2024

Giancarlo Fisichella ultimo italiano a vincere in Formula 1 a Sepang nel 2006

19 marzo 2006, Giancarlo Fisichella trionfa a Sepang per quella che ad oggi, è l'ultimo trionfo di un pilota italiano in Formula 1.

Il 19 marzo 2006 si svolgeva in Malesia la seconda tappa della stagione. Una stagione che doveva segnare il riscatto della Ferrari, dopo l’anno orribile del 2005 e doveva inoltre dire se la McLaren fosse riuscita a risolere i suoi problemi di affidabilità. La numero uno era sempre la Renault, campione in carica costruttori e con Fernando Alonso Mondiale piloti. La casa francese capitanata da Flavio Briatore godeva di un momento idilliaco ed aveva come secondo pilota Giancarlo Fisichella. Il pilota romano quel giorno a Sepang l’ultimo pilota italiano a vincere in Formula 1. Sono trascorsi diciotto lunghi anni.

Giancarlo Fisichella arriva in Malesia dopo il ritiro di Sakhir

La stagione 2006 non partì sotto il miglior auspicio per Giancarlo Fisichella tanto che nel GP inaugurale in Bahrain fu costretto al ritiro. L’italiano, infatti, dopo 21 tornate fu costretto a ritirare la sua Renault per un problema idraulico. Il ragazzo quindi aveva capito sin da subito che anche quella stagione sarebbe stata da gregario, visto il trionfo di Alonso in Medio Oriente. Fisichella tuttavia sapeva di poter contare su un ottimo mezzo, quindi arrivò in Malesia con la voglia di dimostrare il suo talento. Il sabato di qualifica Giancarlo ferma il cronometro sull’1:33.840, il che significa Pole Position.   

I suoi rivali sono indietro, la Ferrari di Schumacher segna il quarto tempo, ma avendo cambiato il motore fu penalizzato di dieci posizioni. Il suo compagno Alonso non va oltre l’ottavo tempo, diventato settimo dopo la penalità al campione tedesco. Le McLaren occupano la terza fila, mentre accanto a lui scattò Jenson Button con la Honda. Insomma, le speranze di vedere il pilota del bel paese effettuare una bella gara c’erano tutte. Giancarlo Fisichella aveva già timbrato il cartellino due volte in carriera, la prima nella rocambolesca gara ad Interlagos nel 2003 con la Jordan, mentre la seconda arrivò nel 2005 con la Renault nella gara d’inizio stagione in Australia.    

La gara di Sepang diventa dolce per Giancarlo Fisichella

Quel giorno a Sepang le temperature erano molto alte, come capita normalmente quando si corre in Malesia. Giancarlo Fisichella questo lo sapeva bene e sapeva che il caldo poteva giocare brutti scherzi. L’italiano però, non sbagliò nulla tanto che sin dalla partenza mise subito le cose in chiaro. Fisichella volò insieme alla sua R26, non conoscendo ostacoli sulla sua via. Una condotta di gara impeccabile, in testa dall’inizio alla fine, eccetto in concomitanza con la sosta pit stop. La testa della gara fu persa solo nei confronti del compagno Alonso. Il numero uno della scuderia, costretto a partire dietro, aveva impostato un’altra strategia. Nel finale del GP provò a rifarsi sotto, ma “Fisico” quel giorno era proprio imbattibile.

Dopo 56 tornate di pura fatica, in un caldo opprimente, Giancarlo Fisichella vinceva il suo terzo GP in carriera in Formula. Fu un successo plateale, visto che Alonso finì a oltre quattro secondi. Il podio lo completò Button. Ci fu grande festa, sia in Malesia che in Italia: per il quarto anno di fila un italiano era riuscito a vincere almeno un GP di F1. Nel 2004 non fu come sappiamo Giancarlo a vincere, ma fu Jarno Trulli, che guarda caso vinse anche lui con la Renault nel GP di Montecarlo.

L’ultima gioia di un pilota italiano

18 anni sono passati da quella splendida mattina italiana, dove tutti speravano che Giancarlo Fisichella potesse davvero ambire a qualcosa di più grande. Quel sogno però non si realizzò ed anzi, iniziò una nuova era per la storia dei piloti italiani. Nessun italiano dopo quel 16 marzo 2006 è più riuscito a vincere. Non solo, i piloti italiani sono addirittura scomparsi dalla griglia di partenza. L’ultimo è stato Antonio Giovinazzi nel 2022 con la Sauber Alfa Romeo. Ora la speranza si chiama Andrea Kimi Antonelli: corre in Formula 2 e fa parte dell’Academy Mercedes. La marca e ovviamente noi appassionati italiani ci contiamo molto. Ovviamente Andrea dovrà fare il suo percorso, senza alcun tipo di pressione. Però c’è una nota statistica che ci mette i brividi d’attesa. Il 2006 dell’ultimo sucesso italiano, è anche l’anno di nascita di Antonelli.

FOTO: social Formula 1

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