16 Ottobre 2023

Formula 1: Leclerc e Gasly, due amici segnati da un destino comune

Una bella storia di amicizia in Formula 1, quella tra Charles Leclerc e Pierre Gasly. Un legame che è di motivazione per entrambi.

Leclerc Gasly Formula1

L’amicizia è uno dei sentimenti che mette in moto una persona e delle volte spinge un uomo a raggiungere determinati risultati. Ci sono poi quelle amicizie che incredibilmente legano due persone, non solo per affetto, ma anche nelle missioni che sono chiamati a raggiungere, sia per sé stessi che per altri. Questa in parte è l’amicizia che lega Charles Leclerc e Pierre Gasly. Amici da quando correvano con i Go-kart, un legame maturato poi per tutto il percorso che li ha condotti alla Formula 1. Il loro destino sembra segnato, entrambi sono legati alla loro attuale scuderia, dove dovrebbero lottare per l’iride. Il problema è che al momento tutto ciò sembra più una missione che rischia di distruggerli.

Il sorriso, marchio di fabbrica per arrivare in Formula 1

Il loro rapporto fu spiegato molto bene dal padre di Pierre, cioè quando papà Jean Jacques dichiarò che Leclerc era parte della loro famiglia. I due ragazzi hanno fatto un percorso insieme, raccogliendo però risultati diversi. Le categorie minori hanno segnato tanto per i due ragazzi, raccogliendo esiti diversi e destini diversi. Il francese è entrato in orbita Red Bull, mentre il monegasco è entrato in orbita Ferrari. Due modi opposti di far crescere i ragazzi, che però si sono sempre cercati dentro il paddock, anche sé Gasly e Leclerc hanno corso nelle categorie propedeutiche sempre separati. Un anno però segna il sorriso di entrambi, il 2016. Quando Gasly si laurea campione del mondo della GP2 e Leclerc della GP3. Il tutto condito da quel sorriso e quella voglia di crescere insieme per diventare piloti di Formula 1.

Se le categorie minori hanno visto i due correre sempre separati, l’esordio in pianta stabile in Formula 1 è uguale per entrambi, ovvero il 2018. Charles corre per la Sauber mentre Pierre corre per la Toro Rosso. I destini dei due sembrano segnati, amici che lottano per il titolo, visto che Leclerc vola in Ferrari mentre Gasly approda in Redbull. Il 2019 è l’anno di tutti e due di diventare grandi, ma mentre Leclerc diventa alfiere di Ferrari, Gasly nel giro di poco esce dal Team principale austriaco e si riaccasa in Toro Rosso. I due, quindi, hanno stati d’animo differenti, con Leclerc che cerca di rincuorare l’amico. Consolazione che sarà diverso a Spa-Francorchamps.

Dall’abbraccio di Spa a Monza

Ci sono momenti in cui il lato umano supera ogni altro aspetto, dimostrando cosa sia l’amicizia. Il 31 agosto 2019 sulla pista belga di SPA durante la gara della Formula 2 perde la vita Anthoine Humbert, amico sia di Gasly che di Leclerc. Un ragazzo francese cresciuto con i due, tanto che lo strazio è altissimo. I due amici si fanno forza a vicende e il giorno dopo Leclerc conquista la sua prima vittoria in Formula 1. Il primo abbraccio che riceve è dalla squadra, ma Charles ne aspetta solo uno, quello di Pierre. I due quasi piangono per la gioia di dove uno dei due è giunto e nel dolore che manca una parte a festeggiare questo momento storico. Il dolore poi si affievolisce anche sé non potrà mai andare via ed arriva Monza.

Monza segna la seconda vittoria di Leclerc, quella più significativa, vince a casa della Ferrari con una macchina del Cavallino rampante. La gioia si tramuta in festa con l’amico di sempre, che però intanto è tornato in Toro Rosso e vive un momento no. Il momento no di Gasly è pesante, ma Leclerc non lo abbandona spronandolo a fare meglio. Monza 2020 è l’altro capitolo di questa storia. Sul tracciato brianzolo, Gasly vince con l’Alpha Tauri (ex Toro Rosso) è la sua prima vittoria in Formula 1 e ad aspettarlo al parco chiuso c’è proprio Charles. I due si abbracciano e festeggiano e come era capitato prima, sembra che a vincere siano tutti e due. Questo circuito diventa il legame quindi, di un’amicizia indissolubile. La nostra storia ora, arriva al momento più duro.

Il periodo più buio in Formula 1

Il 2023 si è rilevato al disotto delle aspettative di entrambi, che sì aspettavano dalla loro vettura un salto per lottare col dominatore Max Verstappen. Leclerc è lì che cerca di spronarsi perché vuole davvero riportare il titolo Formula 1 a Maranello, come in realtà gli chiedono i suoi tifosi e quelli della Ferrari. Gasly è in difficoltà ma è motivato nella sua missione, messo alle strette anche, dalla stampa transalpina che sogna un’accoppiata auto pilota. I due, insomma, hanno una missione in comune, che in questo momento sembra svanire ed allontanarsi sempre di più.

L’amicizia servirà ora più che mai

Ecco però che l’amicizia deve uscire, questi due ragazzi si sono sempre spronati a vicenda arrivando a raggiungere grandi traguardi, adesso devono continuare a sognare grazie a questo affetto reciproco. Oggi è il compleanno di Charles Leclerc e chissà se i due, tra un sorriso ed un altro, non si stanno caricando a vicenda per raggiungere il tanto ambito trionfo, che li lega da un destino comune ed ingombrante, ma che rende la loro amicizia ancora più bella.

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