30 Aprile 2023

F1 GP Baku: Sergio Perez vince tutto, Ferrari finalmente un podio

Solito dominio Red Bull ma stavolta Perez batte Verstappen. Un ottimo Charles Leclerc rompe il digiuno rosso: terzo

Sergio Perez, Formula 1

Il tracciato cittadino di Baku era il terreno ideale per tendere agguati alla Red Bull. La Ferrari aveva fatto la voce grossa in qualifica, catapultando Charles Leclerc in podio, ma i 51 giri sull’infernale e velocissimo toboga nella capitale dell’Azerbaijan è stato nuovamente terreno di caccia per le RB19 progettate dal mago Adrian Newey. A ribaltare i soliti equilibri ci ha pensato uno strepitoso Sergio Perez, messicano volante riuscito a piegare il due volte campione del Mondo Max Verstappen in un teso confronto diretto in famiglia. “Checo” è una furia della natura su questo tipo di piste: è il quinto trionfo sui circuiti cittadini. Verstappen ci ha provato fino alla fine, ma stavolta non c’era possibilità di battere il compagno di squadra, esattmente com’era avvenuto sabato nella gara sprint.

La Ferrari cresce ma non basta

Alla partenza Charles Leclerc ha difeso la migliore posizione, ma per poco. Anche su una pista con poco carico aerodinamico le Red Bull hanno sfruttato la super velocità massima garantita dalle diavolerie escogitate da Newey, che garantiscono un vantaggio sostanziale di DRS. Prima Verstappen e poi Perez si sono avventati sulla Rossa, facendone un sol boccone. Sembrava un’altra giornata magica per l’olandese ma la safety car entrata al giro 15 per l’incidente di De Vries ha cambiato le carte in tavola. Max è stato richiamato un attimo prima della neutrlizzazione, che quindi ha premiato Perez balzato al comando. Al riaccendersi delle ostilità, Verstappen si è rimesso a caccia dalla terza posizione. Ha ripassato Leclerc ma ormai Perez aveva quei 2-3 secondi di vantaggio che sono rimasti incolmabili. “Va bene anche così” ha filosofeggiato Max.

Ferrari resistente

Charles Leclerc, nell’impossibilità di tenere testa alle Red Bull, ha comunque difeso con tenacia la posizione dagli arrembanti tentativi di Fernando Alonso, con l’Aston Martin che si conferma grande realtà di questa stagione F1. In quinta posizione anche l’altro ferrarista Carlos Sainz è riuscito a domare Lewis Hamilton, che ci ha provato fino alla fine, ma senza trovare lo spunto decisivo. Il sei volte iridato è stato il più penalizzato dalla Safety Car iniziale, grande comunque la sua rimonta. Nel confronto in famiglia Mercedes Hamilton ha avuto ampiamente la meglio su George Russell, che partiva dalla sesta fila. Il britannico ha comunque strappato il giro veloce del GP, montando le gomme soffici proprio all’ultimo.

Classifica finale GP Azerbaijan

1 Sergio Perez RED BULL  51 giri
2 Max Verstappen RED BULL RACING +2.137s
3 Charles Leclerc FERRARI +21.217s
4 Fernando Alonso ASTON MARTIN +22.024s 
5 Carlos Sainz FERRARI  +45.491s
6 Lewis Hamilton MERCEDES +46.145s
7 Lance Stroll ASTON MARTIN +51.617s
8 George Russell MERCEDES +74.240s

9 Lando Norris MCLAREN +80.376s 
10 Yuki Tsunoda ALPHATAURI HONDA +83.862s
11 Oscar Piastri MCLAREN MERCEDES  +86.501s
12 Alexander Albon WILLIAMS MERCEDES +88.623s
13 Kevin Magnussen HAAS FERRARI +89.729s
14 Pierre Gasly ALPINE RENAULT +91.332s  
15 Esteban Ocon ALPINE RENAULT +97.794s
16 Logan Sargeant WILLIAMS MERCEDES +100.94s
17 Nico Hulkenberg HAAS FERRARI +1 giro
18 Valtteri Bottas ALFA ROMEO FERRARI +1 giro
NC Zhou Guanyu ALFA ROMEO FERRARI
NC Nyck De Vries ALPHATAURI HONDA RBPT

Foto: Instagram

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