30 Aprile 2023

MotoGP Jerez: Ducati vs KTM, stavolta vince Bagnaia

Ducati contro KTM, come nella MotoGP Sprint, ma stavolta ha la meglio il campione in carica. Tempi e cronaca della gara.

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Due gare a Jerez nel segno delle KTM e delle Ducati. Sono ancora loro i protagonisti, stavolta con un esito differente rispetto alla MotoGP Sprint. Francesco Bagnaia voleva riscattarsi dopo il doppio incidente tra Argentina e Texas, stavolta ha la meglio su Brad Binder e si riprende anche la leadership! Rimane il fine settimana stellare di KTM, che di nuovo piazza i suoi piloti ufficiali sul podio, con il tester Pedrosa ottimo 7°. Finale allucinante per Vinales, che proprio nel corso dell’ultimo giro perde letteralmente la catena! Tempi e cronaca del GP di Spagna.

MotoGP, le gomme

Temperature più basse rispetto alla Sprint, almeno per il via di questa gara lunga: nello specifico parliamo di 28° C, circa 39° C sull’asfalto. Più o meno una decina di gradi in meno rispetto a ieri! Tutti i piloti MotoGP però hanno fatto la stessa scelta di gomme per questa domenica a Jerez: media anteriore e media posteriore, la gara lunga scatta così.

Bandiera rossa

Di nuovo è uno scatto eccezionale per il duo KTM, dietro invece, oltre a qualche rischio, arrivano brutte notizie. Un inizio frenetico che vede un contatto tra Fabio Quartararo e Miguel Oliveira (e Marco Bezzecchi), con i primi due finiti a terra in curva 2. Bandiera rossa immediata per permettere i soccorsi e per riparare l’air fence danneggiato. Fabio Quartararo è ok (pur zoppicante), Miguel Oliveira invece viene evacuato in barella e portato al Centro Medico per controlli: non è idoneo, si parla di problemi al braccio sinistro. Non ci voleva per il miglior pilota Aprilia di questo GP finora, un inizio di stagione terribile per l’alfiere RNF… Si ripartirà dalle posizioni originarie, 24 giri da disputare per i piloti della classe regina.

MotoGP, si riparte

Quartararo ha ricevuto una Long Lap Penalty per guida irresponsabile. Ricordiamo che anche Morbidelli, responsabile del botto all’inizio della Sprint, deve scontare la stessa sanzione. Che weekend per Yamaha… Si ricomincia e di nuovo brillano le KTM subito al comando! Seguono Martin, Bagnaia, Espargaro, Marini e Pedrosa, altra giornata nera per Honda: Rins cade e riparte, poco dopo ecco un incidente per Mir che deve invece ritirarsi. Stesso destino anche del pilota LCR dopo un tentativo infruttuoso di continuare la corsa. Mentre la battaglia continua davanti, davvero senza esclusione di colpi, Quartararo riceve un’altra sanzione per non aver scontato correttamente la prima Long Lap! A 17 giri dalla fine invece Bagnaia deve ridare la posizione a Miller la seconda posizione conquistata in precedenza con un sorpasso molto aggressivo.

Binder vs Bagnaia

Non si vedono particolari fughe in questa gara lunga per la MotoGP. Brad Binder è solido leader, Miller invece rischia di combinare un altro pasticcio che lascerebbe via libera a Bagnaia. Stavolta rimedia subito, in seguito però sbaglia ancora ed il campione MotoGP ne approfitta. Più indietro Pedrosa ha perso qualche posizione nei primi giri, ma tiene saldamente la top 10, anzi la top 8. Disastro per le Ducati di Zarco e di Bezzecchi, scivolati in due incidenti distinti (con il secondo che perde ufficialmente la leadership MotoGP). Siamo nei giri conclusivi, sembra tutto congelato… Invece no: Bagnaia comincia a recuperare terreno e si porta a ridosso del sudafricano di KTM, sferrando l’attacco a quattro giri dalla fine. È il momento giusto, Binder non trova più spazio per rispondere: oggi è una vittoria Ducati. Ma KTM non può davvero rattristarsi con entrambi i piloti ancora sul podio e Pedrosa 7°!

La classifica

MotoGP generale

Foto: motogp.com

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