21 Marzo 2024

Ayrton Senna: quella Adelaide 1993 tra la gioia e l’inizio del dolore

Adelaide 1993 non è stata una gara qualunque, ma è stata una gara che col divenire è diventata fondamentale per la storia di Ayrton Senna.

Il circuito di Adelaide per gli appassionati di Formula 1 è sempre ricordato con grande affetto, dovuto al fatto che in molte occasioni quel GP è stato protagonista dell’incoronazione mondiale dei piloti. Porta il nome di mia mamma e quindi ho sempre visto questa pista con stupore, per poi scoprire che la città porta il nome della moglie del Re britannico Guglielmo IV. La storia del nostro amato sport ci porta a ricordare il GP d’Australia del 1993, ovvero, l’ultima tappa di una stagione che aveva visto Alain Prost conquistare il suo ultimo titolo iridato, nel suo anno di addio alla Formula 1. Quella gara, inoltre, segnò anche una pagina importantissima della storia di Ayrton Senna.

Un GP innocuo dopo una stagione perfetta della Williams

Il 7 novembre di quell’anno, la Formula 1 era pronta a salutare i suoi appassionati dopo il mondiale conquistato da Prost e dalla Williams in quello costruttori. Quindi il GP di Adelaide era la normale routine per abbassare il sipario, ma era anche l’ultima prova del francese in Formula 1. Il suo posto nella casa di Groove non lo avrebbe preso un pilota qualunque, ma lo avrebbe preso Ayrton Senna. L’immaginazione di tutti volava già al 1994, l’anno sul quale in molti scommettevano che il brasiliano sarebbe potuto ritornare campione. Il suo compagno sarebbe stato il riconfermato Damon Hill.  

Quindi quella tappa sul suolo australiano passava tra i ricordi della carriera di Prost e la voglia del mondo intero di vedere Senna su una creatura di Frank Williams. La Formula 1 arriva ad Adelaide, dopo la prova in Giappone che aveva visto Ayrton Senna vincere con la sua McLaren, davanti proprio al transalpino della Williams. Tutti speravano in un ultimo duello rusticano tra i due, per salutare quella che è stata una delle rivalità più accese della storia. Il sabato durante le qualifiche il portacolori della McLaren beffa per 4 decimi il rivale della Williams. Una prima fila tutta loro, pronti a farci divertire anche la domenica.

Ayrton Senna conquistò il GP passato alla storia per le sue partenze

Quanti ricordano la partenza del GP d’Australia del 1993? Tanti, anzi credo tutti, perché quel giorno di partenze sul circuito di Adelaide se ne videro ben 3. Questo perché alla prima partenza, resta inchiodata sulla sua posizione in griglia la Tyrrell Yamaha di Ukyo Katayama. Tutto da rifare! Ma ecco che al nuovo spegnimento dei semafori tocca alla Jordan di Eddie Ervine rimanere ferma. La terza partenza è quella buona e Ayrton Senna scatta subito forte. Il pilota della casa di Woking viaggia spedito, con dietro i due alfieri del team di Groove. La sfida tra i due campioni è a distanza, con il sudamericano che mantiene un certo margine sull’europeo.

Il colpo di scena giunge verso metà gara, quando Senna accusa un problema al motore Ford della sua vettura. Il problema sussiste quando il pilota raggiunge i 7000 giri, che provocano lo spegnimento del propulsore della casa di Detroit. Le vetture di Frank però non riescono ad avvicinarsi, ma anzi Hill prova il sorpasso ai danni di Prost ma finisce in testacoda. Quello è l’ultimo sussulto della gara, che vede dopo 79 giri passare per primo al traguardo Ayrton Senna davanti a Prost e ad Hill. Senna saluta così la McLaren con una vittoria, dopo aver collezionato insieme ben tre titoli mondiali. L’immagine della stagione arriva dal podio di quella gara australiana, con Senna e Prost che si danno la mano, è finita! La guerra tra i due non c’è più, ora inizierà un nuovo capitolo della loro vita. Il brasiliano continuerà a correre, mentre il francese sì godrà la meritata pensione.  

Ayrton Senna ad Adelaide conquistò la sua ultima vittoria

Oggi quella gara ci pare così magica, così piena di significato, eppure all’epoca segnava solo un punto di chiusura, la fine di un capitolo della Formula 1. La città di Adelaide fu teatro dell’ultima vittoria di Ayrton Senna, chiudendo suo mal grado l’ epopea del pilota brasiliano. Lo sappiamo tutti cosa capitò nel 1994, più precisamente il 1° maggio di quell’anno ad Imola. Oggi però non è giusto parlarne, perché in questo 21 marzo 2024 Ayrton doveva trovarsi con la sua famiglia a festeggiare il suo 64esimo compleanno. La vita però è così e forse come fu per lo scozzese volante Jim Clark, una dipartita diversa per Ayrton non ci poteva essere. Quel 7 novembre del 1993 è l’ultimo ricordo felice che abbiamo del più grande talento della storia della Formula 1, un ricordo che porteremo sempre nel nostro cuore.

Buon Compleanno Ayrton, in qualunque pista tu stia sfrecciando ora.

FOTO: social Formula 1

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