14 Febbraio 2023

FIM EWC 2023: la situazione a 2 mesi dal via

Due mesi all'inizio del Mondiale Endurance 2023: tutti i cambiamenti tra i team della top class del FIM EWC.

FIM EWC 2023: la situazione a 2 mesi dal via

Il conto alla rovescia recita sostanzialmente due mesi al via della stagione 2023 del Mondiale Endurance. Secondo tradizione, sarà la 24 ore motociclistica di Le Mans del 15-16 aprile prossimi a sancire l’inizio di quel che sarà la 44esima stagione nella storia del FIM EWC. In vista del grande evento della Sarthe, di fatto tutti i principali team della top class EWC hanno perfezionato le rispettive line-up di piloti. Sulla carta si prospetta, ancora una volta, un campionato di altissimo profilo, annoverando competitive squadre ufficiali e team indipendenti ben attrezzati.

TEAM UFFICIALI DEL FIM EWC

Partendo proprio dagli squadroni ufficiali, per la seconda volta nella storia F.C.C. TSR Honda si presenterà con il numero 1. Celebrando il 60° anniversario dalla propria fondazione, Technical Sports Racing affiderà la CBR 1000RR-R Campionessa del Mondo in carica ai riconfermati Josh Hook, Mike Di Meglio più Alan Techer, richiamato in squadra dal Bol d’Or 2022 in sostituzione dello sfortunatissimo Gino Rea. Definito il progetto nonostante l’uscita Factory di Suzuki dal Motorsport, Yoshimura SERT Motul continuerà a correre con una GSX-R 1000, facendo nuovamente affidamento su Gregg Black e Sylvain Guintoli. Accanto a loro si registra il ritorno in SERT di Etienne Masson, ingaggiato dopo la decisione di Kazuki Watanabe di sposare la causa-Kawasaki.

LA RIVOLUZIONE KAWASAKI NEL FIM EWC

Proprio Kawasaki sarà tra le osservate speciali del 2023. Con Gilles Stafler in pensione, in luogo di SRC ha preso i galloni di team di riferimento la giapponese TRICKSTAR. Sotto le insegne KWT (Kawasaki Webike TRICKSTAR), la Ninja ZX-10RR con l’iconico numero 11 correrà con gomme Bridgestone ed una line-up rinnovata. Strappato Kazuki Watanabe a Yoshimura, accanto al motociclista nipponico trova conferma Randy De Puniet con la sorpresa dell’ingaggio di Christophe Ponsson.

YART E BMW MOTORRAD NON CAMBIANO

Si punta sulla continuità invece in casa BMW Motorrad World Endurance, affidando la M 1000 RR #37 a Markus Reiterberger, Ilya Mikhalchik e Jeremy Guarnoni. Discorso analogo in YART Yamaha, a caccia del riscatto dopo un problematico 2022. La R1 #7 vedrà il nostro Niccolò Canepa nuovamente in sella alternandosi con Marvin Fritz e Karel Hanika. In attesa dell’ufficialità dei programmi 2023, ERC Endurance Ducati ha già avuto modo di testare la V4 R a Portimao con Xavi Forés, David Checa e Chaz Davies.

TEAM PRIVATI AGGUERRITI NEL FIM EWC

Svariati movimenti si sono registrati tra i team indipendenti della top class EWC. Vittoriosi al Bol d’Or 2022, Viltais Racing ha lasciato Yamaha sposando la causa Honda. Confermati Florian Alt, Steve Odendaal più la “riserva” James Westmoreland, come terzo pilota titolare è atteso a breve l’annuncio di Leandro ‘Tati’ Mercado. Il Tati Team Beringer Racing proseguirà invece con Kawasaki annoverando Gregory Leblanc, Hugo Clere e Baptiste Guittet in squadra, mentre il Team Bolliger Switzerland ha comunicato ufficialmente l’equipaggio formato da Nico Thoni, Marcel Brenner e Patrick Hobelsberger.

OCCHIO AI TEAM YAMAHA

Tra i team indipendenti, alcune squadre Yamaha hanno il potenziale per ambire al podio. Questo il caso del debuttante Team KMP99 con tre piloti di livello quali Lucas Mahias, Florian Marino e Bastien Mackels, ma anche Wojcik Racing con Sheridan Morais, Mathieu Gines, Isaac Vinales e Christoffer Bergman. Che dire poi di Moto Ain che porterà in pista nuovamente Claudio Corti e Corentin Perolari con il terzo pilota che dovrebbe rappresentare una gradita notizia per i nostri colori. Parlando sempre d’Italia, Christian Napoli debutterà a tempo pieno nella top class EWC con Motobox Kremer Racing, alternandosi ai comandi della Yamaha R1 #65 con Geoffroy Dehaye e Daniel Rubin. Da segnalare infine la presenza del Team LRP Poland BMW (Dominik Vincon, Julian Puffe e Pepijn Bijsterbosch) e di Maco Racing Yamaha (Anthony West, Enzo Boulom e Balint Kovacs).

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