29 Novembre 2023

Max Cook super rookie del British Superbike: atteso ad un 2024 al top

Con la Kawasaki FS-3 quest'anno ha sorpreso tutti al debutto nel British Superbike: un talento di prospettiva pronto a lottare ai vertici con la ZX-10RR.

Max Cook super rookie del British Superbike: atteso ad un 2024 al top

Il 2023 del British Superbike ha proposto diversi interessanti rookie al via. Da protagonista del British Supersport ha esordito Bradley Perie (Lee Hardy Racing Kawasaki), Charlie Nesbitt (Hawk Racing Honda) è persino riuscito a salire sul podio, ma ad aggiudicarsi il “R&G Rising Stars League“, riconoscimento riservato al miglior deb del BSB, è stato Max Cook. Scommessa di FS-3 Kawasaki per sostituire il partente (direzione Mondiale Moto2) non ha sfigurato affatto al debutto nel British Superbike e con una 1000cc.

DALLA MOTO3 ALLA SUPERBIKE

Appena ventenne, Max Cook è passato in poco tempo con successo dalle Moto3 alle derivate dalla serie, un po’ ripercorrendo in toto il medesimo percorso di Rory Skinner. Dopo aver conquistato nel 2015 il titolo Aprilia Superteen laureandosi nel 2017 Campione britannico Moto3, ha iniziato a competere a livello internazionale. Due anni di Red Bull MotoGP Rookies Cup con qualche podio all’attivo, il terzo posto nella British Talent Cup, risultati che gli hanno permesso di correre nel Mondiale Junior Moto3 2020 dove spesso e volentieri è stato l’unico a spezzare l’egemonia spagnola nelle posizioni di vertice.

CAMPIONE BRITANNICO SUPERSTOCK 600

Senza sbocchi di correre nel Motomondiale, nel 2021 è passato al campionato britannico Superstock 600, supportato proprio da FS-3 Kawasaki. Nel 2022, in sella ad una Yamaha R6 del Binch Racing, si è assicurato il titolo con largo anticipo, tanto da poter correre da wild card il conclusivo appuntamento del British Supersport a Brands Hatch (top-10 all’esordio).

SUBITO PROTAGONISTA NEL BRITISH SUPERBIKE

Scelto da FS-3 Racing Kawasaki per sostituire Rory Skinner, dopo aver preso un po’ le misure della Ninja ZX-10RR Superbike ha impressionato nella seconda parte di stagione. I risultati conseguti per un deb sono di assoluto spessore: quarto posto miglior piazzamento, due Top-5, sei Top-10 complessive. Quanto basta per trovar conferma nei piani 2024 dove, sotto le insegne Completely Motorbikes Kawasaki, si pone tra i cosiddetti “rider to watch”. Sulla carta ha tutto per lottare ai vertici e, considerando che parliamo pur sempre di un classe 2002, sognare un futuro di livello anche nel motociclismo internazionale.

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