10 Ottobre 2022

Mercato British Superbike 2023: tutto ruota intorno a Bradley Ray

Il quasi Campione del British Superbike 2022 verso il mondiale, ma ci sono tanti movimenti di mercato: ecco quali.

Mercato British Superbike 2023: tutto ruota intorno a Bradley Ray

Questo fine settimana a Brands Hatch il British Superbike affronterà il conclusivo appuntamento stagionale, ma per la stragrande maggioranza di team e piloti il pensiero è già rivolto all’anno venturo. Con i verdetti finali pressoché definiti, nel precedente round di Donington Park l’attenzione si è più spostata verso il chiacchiericcio inerente il mercato-piloti 2023. I consueti “rumors”, tra voci più o meno confermati, che riguardano un po’ tutti. Capo-classifica di campionato e (quasi) Campione 2022 Bradley Ray compreso.

BRADLEY RAY VERSO IL MONDIALE

Per conquistare il titolo 2022 potrà accontentarsi di un modesto nono posto nelle tre gare in programma a Brands Hatch, mentre per Bradley Ray l’approdo al Mondiale Superbike è quantomeno più intricato. Come ribadito dal diretto interessato a più riprese, il suo sogno è di laurearsi, un giorno, Campione del Mondo. Quantomeno, poter disputare una stagione completa ad alto livello nella serie iridata. In passato non ha avuto questi sbocchi di carriera, ma in virtù di una superlativa stagione 2022 il suo nome è tornato d’attualità. Non è passata pertanto inosservata la sua presenza, accompagno da Shane Byrne (oggi suo mentore e manager attraverso la Sixty Seven Sports Management), lo scorso weekend a Portimao. E’ stato ospite al box Pata Yamaha, dialogando anche con Jonathan Rea ed Alex Lowes (nella foto d’apertura).

LE CONDIZIONI POSTE DA RAY

Di R1 libere resta di fatto la sola schierata dal Team MotoXRacing, con “Telespalla” che non declinerebbe questa possibilità, a patto di ricevere determinate garanzie. Da una parte un forte interessamento della casa madre, dall’altra un supporto tecnico adeguato e attenzioni “di prospettiva“. Altrimenti, Brad #28 non si farebbe problemi a restare nel BSB dove ha soltanto l’imbarazzo della scelta (può letteralmente andare ovunque nel 2023) e può concedersi il lusso di aspettare (parliamo pur sempre di un classe 1997). Come se non bastasse, vanta persino un’alternativa per sbarcare nel MotoAmerica con un’offerta economica tutt’altro che trascurabile…

PILOTI BRITISH SUPERBIKE VERSO IL MONDIALE

Bradley Ray non è chiaramente l’unico nome del BSB destinato a correre in un campionato del mondo l’anno venturo. Di dominio pubblico la possibilità di rivedere Tom Sykes nel World Superbike con Puccetti Kawasaki, mentre per il baby-prodigio Rory Skinner si sono riaperte delle chance in Moto2. Con la decisione di Cameron Beaubier di tornare negli States, il 21enne scozzese è il primo nome della lista American Racing alla luce della doppia-wild card tra Silverstone e Spielberg. In alternativa, un po’ come Ray, può scegliere dal mazzo di tante offerte importanti pervenute per restare nel BSB.

PUNTI FERMI DEL BRITISH SUPERBIKE

Con largo anticipo hanno invece deciso di restare nelle rispettive realtà due piloti qualificatisi quest’anno per lo Showdown ed in grado di salire sul gradino più alto del podio. Questo il caso di Kyle Ryde (con RICH Energy OMG Racing Yamaha) e, soprattutto di Lee Jackson, uno dei piloti incomprensibilmente più sottovalutati del circus, confermatissimo in FS-3 Kawasaki. Atteso al rinnovo in Honda Racing UK per il quarto anno consecutivo Glenn Irwin, con la squadra di Havier Beltran al lavoro per capire quante CBR schierare nel 2023 (con il ritorno del neo-Campione britannico Superstock 1000 Davey Todd?).

MOVIMENTI CLAMOROSI

Detto dei punti fermi, sicuramente nel 2023 il British Superbike vedrà tanti nuovi matrimoni illustrissimi. Tommy Bridewell sembra infatti diretto in PBM Ducati, lasciando il team Moto Rapido dove si parla con insistenza di Christian Iddon. Per Josh Brookes si parla con insistenza di FHO Racing BMW accanto a Peter Hickman, mentre Leon Haslam potrebbe restare, ma con una struttura gestita in proprio e finanziata direttamente da Kawasaki. McAMS Yamaha potrebbe ritrovarsi nelle condizioni di riconfermare per il quinto anno consecutivo Tarran Mackenzie e Jason O’Halloran, mentre per il team Hawk-Buildbase è tutto in divenire in seguito all’ormai certo disimpegno Suzuki. Da monitorare anche la situazione TAS BMW: Danny Buchan potrebbe/dovrebbe restare, mentre Andrew Irwin potrebbe sposare la causa Kawasaki.

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