2 Giugno 2023

Supersport Misano, Simone Corsi ora prende slancio “Sogno il podio”

Simone Corsi è stato l'eroe di giornata in Supersport: secondo su Yamaha AltoGo. La nostra intervista.

Simone Corsi Misano Supersport

Simone Corsi è un pilota da Mondiale, non è certo una novità, lo si sa da oltre vent’anni. Ma vederlo così avanti, alla sua seconda esperienza nel Mondiale Supersport, fa un gran bell’effetto. Simone Corsi ha stabilito il secondo miglior tempo nel secondo turno di libere in 1’37.974 con la Yamaha AltoGo. Gareggia per un team privatissimo. Non ha il box ma è sotto una tenda, in una delle zone più remote del paddock, vicino all’area camper. Un tocco di romanticismo, di magia, di cui si sente ancor oggi tanto bisogno. Simone Corsi durante la sua carriera ha partecipato ad oltre trecento gare del Motomondiale, ha collezionato vittorie e podi ma è felice come un bambino. E’ un super appassionato in un team di super appassionati.

Sono contentissimo – dice Simone Corsi a Corsedimoto – Confesso che quasi non mi sembra vero di essere lì davanti in un contesto mondiale dopo tanti anni difficili. Sapevo che la mia posizione non era dietro quindi ho cercato di trovare una categoria in cui poter esprimere ancora il mio potenziale. E’ stata una bellissima giornata e ringrazio il team che mi ha dato l’opportunità di fare questa gara”.

Puoi essere l’avversario diretto di Nicolò Bulega?

Sabato sarà un’altra giornata però siamo veloci. Bulega sicuramente ha un altro passo rispetto a tutti. Quest’anno ho visto tutte le sue gare da casa, dal divano. Va molto forte e sembra il Bautista della Supersport. Bulega e Ducati Aruba stanno facendo la differenza ma con gli altri ce la possiamo giocare. Non sarà facile ma ci si può provare”

Simone Corsi, ammettilo, stai pensando al podio?

“Il podio sarebbe un sogno ma non mi sbilancio. Già se riuscissi ad entrare nei primi cinque sarebbe una gran cosa sia per me che per i ragazzi di AltoGo che lavorano e stanno dando il massimo. Ora ci godiamo questa giornata e vediamo di fare il meglio possibile per cercare di tornare in pianta stabile nel Mondiale: è questa la mia vera motivazione”.

Foto Marco Lanfranchi

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