30 Aprile 2023

National Trophy: Lorenzo Lanzi 42 anni di corsa “Ridatemi il Mondiale!”

Niccolò Canepa passeggiata bis, eroe di giornata Lorenzo Lanzi con la Ducati stradale: wild card premio alla carriera?

Lorenzo Lanzi, National Trophy

Niccolò Canepa passeggia con la Yamaha anche di domenica ma dietro di lui il National Trophy regala emozioni. Sul secondo gradino del podio è salito Gabriele Giannini che ha battuto Christian Gamarino dopo un bel duello per il secondo posto. Bellissima la battaglia tra Gabriele Ruiu e Lorenzo Lanzi per la quarta posizione, romanticismo puro.

Ruiu ha 23 anni e gareggia con la BMW Superbike con cui partecipa al Mondiale Superbike, Lorenzo Lanzi è prossimo ai 42 e corre con una Ducati totalmente stock, una moto che chiunque potrebbe comprare dal concessionario: prezzo di listino 43.990 euro. Quando è nato Ruiu, Lanzi aveva già partecipato ad una gara del Mondiale ma il “vecchietto” ha lottato pur con una moto nettamente inferiore ed è stato difficile per il giovane talento romano passarlo. Lorenzo Lanzi ha poi terminato la gara al quinto posto bissando il risultato di ieri. A rigor di logica, se avesse una Superbike come altri piloti non ce ne sarebbe per nessuno.

Siamo stati più veloci come best lap e a fine gara – racconta Lorenzo Lanzi a Corsedimoto – Le modifiche che abbiamo fatto sono state migliorative ma ci è mancata la parte centrale della gara. Alla fine sono contento. Certo, se facevo podio era meglio ma per il resto quarto o quinto cambia poco a parte i punti. Mi fa piacere avere conquistato questi due bei piazzamenti per la squadra che si è presentata qua per ultima”.

La tua V4 R è forse la moto più stock di tutto il National, non ha neppure il sistema di acquisizione dati.

“La nostra filosofia è sempre quella di correre con una Superstock, ringrazio gli imprenditori che stanno supportando il team NB Racing ed andiamo avanti così. Mi piacerebbe una Superbike ma senza fare il Mondiale non ha senso. E’ già tanto quello che abbiamo e rispetto alla moto dell’anno scorso abbiamo fatto un grande passo avanti. Dai test di giovedì a Misano abbiamo abbassato il tempo di 2 secondi”.

Come fai ad essere ancora così in forma alla tua età?

“Non sono gare lunghissime e questo aiuta però mi sono preparato tanto a casa come sempre. In questo momento ho una condizione fisica molto buona. In gara-2 sono riuscito ad andare forte negli ultimi giri anche se Ruiu era già scappato ma mi volevo allenare il più possibile”.

Il tuo ex compagno di squadra Troy Bayllis aveva fatto una wild card nel Mondiale a 45 anni, tu non ne hai ancora 42. Pensi ad un’ultima gara nel WolrdSBK?

Una wild card nel Mondiale è un sogno che ho da sempre ma la vorrei fare solo con una moto competitiva. Se ci fosse la possibilità di farla con Ducati la farei molto volentieri come sorta di premio alla carriera perché anche se non ho vinto molto credo di avere detto la mia. Sarebbe una sorta di saluto però la farei per andare ancora forte e dire la mia in mezzo ai piloti più forti”.

Non sarà la tua ultima stagione, vero?

“Me lo chiedono in tanti. Può succedere di tutto ma se avanti così che mi diverto, sono tranquillo e sono ancora competitivo…vediamo”.

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Foto Salvatore Annarumma

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