23 Marzo 2020

Coronavirus Italia, bollettino 23 marzo: 3.780 nuovi contagi e 602 decessi

Coronavirus in Italia, il bollettino del 23 marzo 2020. Il numero dei guariti sale a 7.423, 3.780 i nuovi contagiati, 602 morti da ieri.

Coronavirus Italia

Il Dipartimento della Protezione Civile dirama il bollettino odierno dell’emergenza Coronavirus. I guariti sono 408 arrivando così a 7.423, 3.780 i nuovi contagiati per un totale di 50.418, di cui 3.204 in terapia intensiva (pari al 6% dei positivi). 602 nuovi deceduti per un numero complessivo di oltre seimila. Sale a 24 il numero dei medici deceduti per l’epidemia in Italia.

L’EMERGENZA COVID-19 NELLE REGIONI

Sono 28.761 i positivi al Covid-19 in Lombardia, con un aumento di 1.555 nelle ultime 24 ore. I ricoverati sono 9.266: è il primo dato in calo dall’inizio dell’emergenza, con una riduzione di 173 pazienti in ospedale rispetto a ieri. Migliorano  i dati relativi ai nuovi casi nella provincia di Bergamo, mentre peggiorano in quella di Brescia. Secondo i dati forniti dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, nella provincia di Bergamo ci sono 6471 positivi, con una crescita di 255 nuovi casi, mentre ieri era stata di 347 e l’altro ieri di ben 715. A Brescia invece, i positivi sono 5905, con una crescita di 588 nuovi casi, mentre ieri erano stati 289 e l’altro ieri 380.

In Toscana sono 184 i nuovi casi nelle ultime ventiquattro ore, con un calo di 81 nuovi casi. Nelle ultime 24 ore ci sono stati inoltre 18 decessi tra i pazienti positivi: tra questi una donna di 30 anni. Salgono complessivamente a 2.461 i contagiati dall’inizio dell’emergenza e a 109 le morti. In Emilia Romagna sono 8.535 i casi di positività al Coronavirus, 980 in più di ieri. Preoccupante la situazione nel Piacentino: 26 decessi e 120 contagi in più rispetto a domenica. I contagi salgono dunque a 1885. Il forno crematorio del cimitero di Piacenza è in tilt e un centinaio di bare sono state accatastate nella “sala del congedo”.

Nel Lazio si registra un calo rispetto alle ultime 24h con 157 casi di positività, mentre i decessi sono stati 10. Continua l’aumento delle persone guarite che sono 63 in totale. In Sicilia il numero degli infetti sale a 681, 91 in più rispetto a ieri. Il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha annunciato lo stop a tutti gli accessi all’interno dell’isola: “Nessuno deve più entrare in Sicilia, lo sa il ministro dell’Interno, lo sa il premier Conte, lo sa il ministro Boccia, lo sanno tutti a Roma. In Sicilia i provvedimenti parlano chiaro: lo Stretto lo possono attraversare solo le forze dell’ordine e armate, i sanitari e i lavoratori pendolari“.

LE MISURE DI CONTENIMENTO

Dovrebbe tenersi domani alle 15 una riunione del Consiglio dei ministri. Al vaglio l’idea di inasprire l’ammenda ora prevista, introducendo una sanzione amministrativa, non penale, per chi violi le limitazioni agli spostamenti o le altre disposizioni del Dpcm. Si discute di una multa intorno ai duemila euro.

Domenica le forze di polizia hanno controllato 157.621 persone e 10.326 sono state denunciate. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 53.776, denunciati 158 esercenti e sospesa l’attività di 7 esercizi commerciali. Salgono così a 2.016.318 – informa il Viminale – le persone controllate dall’11 al 22 marzo, 92.367 quelle denunciate per inosservanza degli ordini dell’autorità, 2.155 le denunce per false dichiarazioni.

La pandemia di Coronavirus nel mondo

In Spagna in forte crescita il numero dei contagiati che supera quota 33mila e oltre 2mila decessi, di cui 462 solo nelle ultime 24 ore. Il governo si è detto pronto a prorogare di altri 15 giorni – fino all’11 aprile – lo stato di allarme e la conseguente serrata. La vicepremier Carmen Calvo è stata ricoverata in ospedale per un’infezione respiratoria ed è in attesa dell’esito del test. Madrid sospende i servizi funebri per esaurimento del materiale.

Impennata dei contagi da Coronavirus anche in Germania dove si raggiunge quota 27mila. La regione più colpita rimane il Nord-Reno Vestfalia, dove si sono superati gli 8200 contagi, seguito dalla Baviera con 5700 e dal Baden Wuerttemberg con 4300. Il numero delle vittime è superiore a 115.

In Francia oltre 13mila casi e 674 morti. I presidenti di Francia, Emmanuel Macron, e Cina, Xi Jinping, chiedono la convocazione di un G20 straordinario. Sale a oltre 8mila il numero dei contagiati in Svizzera, con un’ascesa di oltre mille casi da ieri e 20 morti nelle ultime 24 ore. Nel Regno Unito si contano oltre 5.400 casi e 289 morti.

Negli Usa i casi positivi hanno superato quota 40mila, con almeno 471 morti. Gli Stati Uniti restano il terzo Paese con il maggior numero di contagiati, dopo Cina e Italia. “Alla fine del periodo di 15 giorni, prenderemo una decisione su come procedere”. Lo scrive su Twitter Donald Trump, riferendosi ai provvedimenti restrittivi annunciati lunedì scorso. Il periodo finisce martedì della prossima settimana.

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