27 Ottobre 2023

Balaton Park Circuit: com’è l’autodromo che ospiterà la Superbike

Nello staff dirigenziale del Balaton Park Circuit anche l'italiano Gianpaolo Matteucci, manager di lungo corso

Balaton Park Circuit

Il Balaton Park Circuit si candida diventare uno degli autodromi di riferimento a livello mondiale. L’anno prossimo ospiterà la Superbike ma punta certamente più in alto. E non potrebbe essere diversamente: il Presidente è l’ex-pilota israeliano Chanoch Nissany, padre di Roy Nissany della Williams Academy. Nello staff dirigenziale è presente l’italiano Gianpaolo Matteucci, storico manager con una lunga carriera nel paddock della Formula1. I numeri del Balaton Park Circuit sono eloquenti: 200 milioni di euro d’investimento, capienza di 120mila spettatori, 48 box, ampie aree VIP e lounge, ristoranti, centro multimediale, centro medico e presto avrà un hotel 4 stelle da 145 camere con vista diretta sul circuito in fase di ultimazione.

Il circuito è stato progettato e costruito secondo i più alti standard e normative di sicurezza, è dotato di barriere “Tecpro”. Il tracciato è lungo 4115 metri, largo 12 – 15 metri, ha 6 curve a destra e 10 a sinistra.

Il Lago Balaton

L’impianto prende il nome dall’omonimo lago, il più grande bacino d’acqua dolce dell’Europa centrale. È una località molto amata dai turisti, attratti dalle sue acque cristalline e dalle spiagge sabbiose. Il lago si estende per oltre 77 chilometri di lunghezza e fino a 14 chilometri di larghezza, coprendo un’area di circa 600 chilometri quadrati. Si praticano nuoto, pesca, vela, il kitesurf e il windsurf. Il circuito sorge dunque in una zona super turistica, piena di hotel, ristoranti e locali di ogni genere.

Il motociclismo in Ungheria

La Superbike ha corso in Ungheria per tre anni consecutivi, agli albori del Mondiale: 1988-89-90. In quella circostanza venne utilizzato l’Hungaroring, tracciato permanente alle porte di Budapest, che dal 1986 è sede della tappa ungherese della F1. Sempre su questo impianto ha gareggiato anche il Motomondiale, in due edizioni: 1990 e 1992: Michael Doohan ed Eddie Lawson scrissero in loro nome nell’albo d’oro classe 500. Il Balaton Park Circuit era stato inserito nel calendario 2010 della MotoGP ma poi l’ evento saltò perché l’autodromo non era ancora finito, e chi doveva allestirlo finì in bancarotta. Ma con l’arrivo di nuovi investitori il progetto ha ripreso forte slancio. Ora l’impianto è al top ed è pronto ad ospitare la Superbike.

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