7 Gennaio 2023

Dakar 2023, gli italiani: dopo Montanari e Internò si ritira anche Salvini

Tre italiani hanno salutato la Dakar 2023, altri otto invece continuano. La situazione attuale dei nostri portacolori.

alex salvini, dakar

L’agguerrita truppa italiana al via nella Dakar 2023 ha perso alcuni pezzi. Tre ragazzi infatti si sono visti costretti a salutare prematuramente la difficile competizione, tra infortuni e problemi tecnici. L’ultimo è Alex Salvini, che ha salutato la compagnia proprio ieri per uno sfortunato guaio alla sua moto. Sono rimasti in otto ora in azione nel freddo e piovoso deserto dell’Arabia Saudita. Oggi per loro è quasi una giornata di riposo: solo un “tranquillo” trasferimento su strada, visto che la speciale prevista per la tappa 7 è stata cancellata (qui il perché). Vediamo la situazione attuale dei nostri portacolori.

Salvini costretto al ritiro

L’iridato 2013 e pluricampione italiano Enduro si era già dovuto fermare in tappa 2. Prima un problema tecnico al km 209, il tentativo di proseguire, fino al KO al km 327 per un guaio elettrico. Alex Salvini era ripartito in tappa 4, ormai fuori classifica ma determinato ad arrivare comunque fino a Dammam. Speranza infranta durante la sesta tappa, pochi chilometri dopo aver iniziato la speciale, per acqua nella benzina! Purtroppo non è il primo, una conclusione amara per la sua prima Dakar… “Siamo venuti qui con lo scopo di fare una bella avventura e acquisire esperienza per lo sviluppo della nuova Fantic XEF 450 Rally Factory” ha scritto Salvini sui suoi canali social. “Stavamo facendo un bel lavoro, ma questa gara è fatta così. Dura, difficile, spietata e forse è anche per questo così affascinante! Mi dispiace moltissimo perché ci tenevo veramente a portarla al termine, ma è stata comunque una grande esperienza.”

Terzo saluto dopo Montanari e Internò

Il ritiro di Salvini segue quello di altri due nostri ragazzi già costretto ad abbandonare. Il primo era stato Tommaso Montanari, debuttante ternano classe 1991, è un “figlio d’arte”: il papà Mario infatti è stato un dakariano, anche se parliamo di oltre 40 anni fa. Il giovane Tommaso ne stava seguendo le orme, concretizzando un progetto che aveva iniziato a prendere forma tre anni fa. Ma che si è infranto nel corso della seconda tappa a causa di una caduta che gli lascia il femore sinistro fratturato. Tiziano Internò, uno dei nostri due ragazzi in Original by Motul (ex Malle Moto), il suo incidente determinante l’aveva avuto il giorno prima, al km 26 della prima tappa. Riporta una spalla lussata, un sovraspinato lesionato nell’altra, una caviglia malconcia e botte dappertutto: decide di mettersi in stand-by per 48 ore, giocandosi i suoi jolly, per riprovarci dalla tappa 4. Ma il fisico dice no, Internò si ritira dalla tappa e quindi dalla Dakar.

Gli italiani rimasti

Tre saluti prematuri, ma rimane ancora una buona rappresentanza tricolore. A cominciare da Paolo Lucci, costantemente in top 20 (tranne in tappa 5 per un incidente): è 18° in classifica generale, 2° in Rally2 a 10 minuti dal leader Romain Dumontier. C’è poi Lorenzo Fanottoli: per lui piccoli infortuni a caviglie e ad un ginocchio con cui lottare dalla 3^ tappa. Proprio quella del ritiro nella sua prima Dakar 2022, stavolta però sta stringendo i denti per arrivare alla fine. L’esperto Cesare Zacchetti è l’unico pilota italiano Malle Moto rimasto, al momento 9° di categoria ad oltre 5 ore dal capoclassifica Charan Moore. In costante progressione gli esordienti Lorenzo Maestrami ed Ottavio Missioni, stesso discorso anche per Iader Giraldi. “Dopo 4 giorni di sopravvivenza, finalmente ho iniziato a divertirmi” è stato il commento eloquente di quest’ultimo. Franco Picco è l’unico pilota Fantic rimasto in azione e procede senza particolari intoppi, infine c’è l’ultimo rookie, Eufrasio Anghileri: figlio e nipote d’arte, visto che sia papà Antonio che lo zio materno Lorenzo Lorenzelli sono stati dakariani! Ha rischiato il ritiro in tappa 3 per una serie di guai meccanici a catena, che fortunatamente è riuscito a sistemare: anche la sua Dakar continua.

Foto: Instagram-Alex Salvini

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