6 Gennaio 2022

Dakar, tappa 6: Petrucci apre la ‘replica’ Riyadh-Riyadh, poi la pausa

Verso la sesta tappa, l'ultima prima della pausa. Da segnalare Howes ritirato e Barreda a rischio... Le dichiarazioni della top 3, gli italiani, le ragazze.

petrucci dakar 2022

È stata una giornata memorabile per i nostri colori in Arabia Saudita. Danilo Petrucci ha conquistato una strepitosa vittoria di tappa che mancava dalla Dakar 2006 (con Giovanni Sala), ma domani lo attende un’impresa complessa. Per la prima volta sarà l’apripista di uno stage di questo mitico Rally Raid, l’ultimo tratto in programma prima della giornata di pausa. Abbiamo poi il primo ritiro tra i top riders, ma ce n’è anche un secondo a rischio abbandono… Vediamo intanto l’avvicinamento alla 6^ tappa, con le dichiarazioni della top 3 odierna, gli italiani, le ragazze e le classifiche.

Il percorso

Come avvenuto oggi, Riyadh sarà sia il punto di partenza che quello di arrivo della sesta tappa. C’è qualche differenza però per quanto riguarda il tratto in sé: saranno 620 km, 404 km di percorso cronometrato, quindi un po’ lungo rispetto alla speciale odierna.

A farla breve, si inverte il programma odierno: i motociclisti infatti percorreranno quel tratto oggi completato da auto e camion. Non mancherà ancora una buona componente di sterrato, stesso discorso per le dune. Come accennato, è il percorso che chiude la prima parte della Dakar 2022 ed ognuno cercherà di chiuderla nel miglior modo possibile.

Top 3 in 5 secondi!

Una quinta tappa decisamente combattuta, come dimostrano i tempi: il vincitore Danilo Petrucci ha trionfato per due secondi su Ross Branch (Yamaha) e per cinque su ‘Nacho’ Cornejo (Honda)! Distacchi “da MotoGP” a coronare il primo storico trionfo di tappa dell’ex pilota del Motomondiale. “Oggi ero deciso a migliorare la mia navigazione” ha sottolineato ‘Petrux’ a fine giornata. Per lui anche un pizzico di sfortuna. “Ad un certo punto c’era un gruppo di cammelli, uno nero mi è venuto incontro e per evitarlo sono caduto.” Fortunatamente senza conseguenze, per poi ripartire con Kevin Benavides ed un duo Yamaha nelle vicinanze. “Gli ultimi 60 km erano di sole dune, sono stato molto attento alla caviglia.” Che si fa sempre sentire, ma a quanto pare senza rallentarlo più di tanto…

Secondo è Ross Branch, come detto a ridosso del rookie Tech3. “Finora ho commesso alcuni brutti errori di navigazione che ho cercato di sistemare” ha spiegato il pilota del Botswana. “In uno dei waypoints sono stato fortunato, alcuni infatti l’hanno mancato e ci hanno messo di più. In generale sono contento.” Nessuna strategia al momento in Yamaha, si pensa soprattutto alle tappe dopo la pausa. “Siamo tutti interi, la moto funziona e di certo vogliamo arrivare alla fine.” Con la sanzione a Price, primo podio 2022 per José Ignacio Cornejo. “Un tappa senza errori e con un buon ritmo!” Testa però già a domani. “È l’ultima tappa prima della pausa. Sarà importante sia per il corpo che per la testa, sono motivato e pronto a lottare.”

Top riders in dubbio, gli italiani, le donne

C’è un primo abbandono ufficiale tra i piloti che potevano aspirare al successo finale, o comunque alle posizioni migliori. Skyler Howes è incappato in un incidente che l’ha messo fuori causa (i dettagli), ma c’è un secondo pilota a rischio. Joan Barreda, vincitore di due delle tappe finora disputate, è caduto nel corso della tappa odierna: per lui una forte botta alla spalla sinistra, ma domani sapremo se sarà in grado di ripartire oppure no. Per quanto riguarda i nostri, è cambiato ancora qualcosa nella classifica di tappa, ricordiamo interrotta anzitempo. Paolo Lucci, il migliore dei nostri, è oggi 26° a +17:40 di ritardo dal connazionale vincitore, è 59° Leonardo Tonelli a +52:54. Proseguiamo con Giovanni Gritti, infine 68° a +1:22:23, segue Franco Picco 71° a +1:28:32, per poi trovare Francesco Catanese 79° a +1:38:23.

Domenico Cipollone poi è 88° a +1:44:44 (con una sanzione di 15 minuti), Cesare Zacchetti (Original by Motul) è 96° a +1:54:10, Giovanni Stigliano è in P99 a +1:56:43. Scorrendo la lista, Tiziano Internò (Original by Motul) è 120° a +2:38:04, seguito da Aldo Winkler a 42 secondi. Lorenzo Piolini chiude 123° di tappa a +2:41:14, tallonato da Andrea Winkler a poco più di un minuto, per finire con Elio Aglioni 129° a +4:07:06. Per quanto riguarda le quattro ragazze in azione, Mirjam Pol chiude 55^ di tappa a +1:11:04, seguita da Sara García 65^ a +1:20:24, per poi avere Sandra Gómez 92^ a +1:50:55, finendo con Audrey Rossat 119^ a +2:34:51.

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La top ten generale 

La classifica completa

Foto: Tech3 Racing

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