21 Agosto 2021

Superbike Navarra: Scott Redding vince gara 1 e rilancia la Ducati

Scott Redding sbanca la prima sfida di Navarra ridimensionando Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu. La Ducati torna in gioco per il Mondiale e in vetta al Costruttori

Appena annunciato il divorzio a fine stagione, Scott Redding rilancia la Ducati in piena corsa per la vittoria del mondiale Superbike. Il britannico, l’anno prossimo in BMW, ha conquistato gara 1 del round di Navarra, ridimensionato Jonathan Rea scattato in pole. Respinto anche l’assalto di  Toprak Razgatlioglu, che però ha rimediato la terza fila alla partenza risalendo al terzo posto finale. Campionato apertissimo: adesso Rea è a +7 punti su Toprak, mentre Redding, con il quarto successo stagionale e nono in carriera,  risale a  -45 punti. Intanto la Ducati torna in vetta al Costruttori.

Cominciano i rimorsi?

Il successo di Redding non è mai stato in discussione. Rea è partito bellicoso, ha attaccato subito il ducatista più lesto al via, ma poco dopo il lungagnone ex campione BSB ha rimesso le cose a posto. Una volta in testa Scott non ha mollato di un centimetro, mentre dietro di lui Jonathan ha rischiato un paio di volte di finire a terra, come gli era accaduto in gara 1 a Most. Intuito che anche stavolta poteva mettersi male,  Rea si è accontentato di pilotare la Kawasaki al  porto sicuro: quest’anno non c’è dominio, ogni punto conterà. E’ stato bello che Redding abbia vinto tre giorni dopo l’annuncio del passaggio in BMW. “Vado via perchè in Ducati c’è poco sviluppo” aveva detto a caldo. Però sarà difficile che nel nuovo box trovi lo stesso potenziale che adesso gli offre la Panigale V4 R: Redding ha superato Rea in rettilineo con uno slancio imperioso.

Toprak in difesa

La terza fila ha compromesso la vigilia del pilota turco, ma a conti fatti la Yamaha ha portato a casa il massimo, visto che qui a Navarra Ducati e Kawasaki (almeno quella che guida Rea…) avevano qualcosina in più. Toprak ha quindi limitato i danni, mantenendo contatto con il vertice della classifica. “Domenica dovrò fare un passo avanti” ha sostenuto sotto il podio. Non sarà facile: l’unica cosa che Razgatlioglu non deve fare è cadere nella rete di Rea e Redding incappando in un errore. Con la stessa Yamaha continua a brillare Andrea Locatelli, ottimo quarto e a lungo alle costole del più esperto compagno di squadra.

La BMW ha preso venti secondi 

Gli altri hanno incassato distacchi pesanti, a cominciare da Alex Lowes, il pilota normale di Kawasaki. Tom Sykes con la BMW che nel 2022 sarà di Scott Redding è finito sesto a 20 secondi. Pur gustarsi questo sabato di gloria il vincitore di oggi farà bene ad andare a letto senza guardare la classifica. Invece Alvaro Bautista la terrà sul comodino: il ritorno sulla Rossa è il dolce pensiero che può cancellare l’incubo dell’ennesima scivolata (innocua) con la Honda con la quale l’amore non è mai sbocciato.

La sfida continua

Dopo l’antipasto di gara 1, Navarra prepara una domenica di fortissime emozioni con le due restanti sfide in programma, qui gli orari TV. La Superpole Race partirà con la stessa griglia di gara 1, cioè Jonathan Rea in pole affiancato da Scott Redding e Tom Sykes. Il turco Toprak Razgatlioglu sarà di nuovo costretto alla terza fila (ottava casella) e dovrà approfittare dei dieci giri da compiere per conquistarsi una posizione migliore sullo schieramento di gara 2. Ricordiamo che dopo Navarra il mondiale Superbike muoverà alla volta di Magny Cours, in Francia, per l’ottavo round in programma il 3-5 settembre.

Molto più che un massaggio

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Complimenti alla Ducati che ha scelto un pilota che sta prendendo paga da Haslam. Bautista è in crisi nera e la propensione all’errore sotto pressione rimane una costante nella sua carriera.