5 Marzo 2020

Cresce la nuova Yamaha R1 per il BSB 2020

La nuova Yamaha R1 2020 ha debuttato nei test ufficiali del BSB in Spagna: riscontri promettenti, ma anche tanto lavoro per i team McAMS Yamaha e TAG Racing.

Yamaha R1

Insieme alla nuova Honda CBR 1000RR-R, la Yamaha R1 2020 è una delle novità più attese del British Superbike. Se la Fireblade “Triple R” non è ancora scesa in pista, la nuova iper-sportiva di Iwata ha già affrontato i primi due test dell’anno nuovo tra Monteblanco e Jerez. Per i team McAMS Yamaha e Santander Salt TAG Racing sono emersi buoni riscontri, anche se resta ancora da affinare tutto il “pacchetto” in previsione del debutto stagionale.

PROVE OK PER MCAMS YAMAHA

Dal 2016 riferimento di Iwata nel BSB, il team McAMS Yamaha ha vissuto cinque giornate di test tra alti e bassi. Jason O’Halloran, riconfermato dopo un 2019 non facile, ha subito sparato ottimi tempi a Monteblanco, in controtendenza rispetto a Tarran Mackenzie. “Taz” nella prima uscita è rimasto lontano dalle posizioni che contano, ritrovando tuttavia la competitività perduta in quel di Jerez tanto da lasciare l’Andalusia con il sorriso.

PROGRAMMA DI LAVORO

I due portacolori McAMS Yamaha si sono suddivisi e… scambiati il programma di lavoro. A Monteblanco O’Halloran si è dedicato su prove di messa a punto mentre Mackenzie su test comparativi per adattare la Yamaha R1 2020 alla centralina unica MoTeC. Pochi giorni più tardi a Jerez i due si sono scambiati le rispettive competenze, con il risultato di vedere O’Halloran (a Monteblanco) e Mackenzie (sul tracciato andaluso) ottenere crono diametralmente opposti tra loro. Va detto che, al netto di un time attack finale con la SCO, la coppia McAMS ha girato perlopiù con le SC1 usate, proprio per verificare la gestione degli pneumatici sulla distanza.

NUOVA R1 ANCHE PER TAG RACING

Oltre al team McAMS Yamaha, anche il TAG Racing (Santander Salt TAG Yamaha) dispone della nuova R1. Con il mattatore delle ultime stagioni del British Supersport Jack Kennedy i riscontri cronometri sono stati convincenti. Bene anche Dan Linfoot, con l’unica nota stonata nella conclusiva giornata di prove rappresentata da una caduta e conseguente distorsione della caviglia. Per il primo round di Silverstone l’ex pilota Honda ci sarà…

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