24 Febbraio 2016

MotoGP Marc Marquez: “Vorrei incontrare la mamma di Valentino”

Proponiamo in esclusiva web l'intervista pubblicata su La Gazzetta dello Sport. Marc felice per le parole di mamma Stefania e per i progressi della Honda. Sentite qui...

<<Marquez è un ragazzo giovane a cui voglio bene, non mi permetterei mai di odiarlo>>. Il bacio di Stefania, la mamma di Valentino, non ha lasciato Marc indifferente. Che ha risposto così.

<<Non la conosco, mi piacerebbe molto incontrarla. Credo che sia una persona simpatica, e ha espresso un bel pensiero. Penso che abbia fatto una cosa molto importante.>>

Quelli che aspettano il Mugello per fischiare il “nemico” non sanno che Marc è proprio come loro. Un ragazzo che parlerebbe di moto ogni secondo, con entusiasmo trascinante. Con tuta e casco è sempre più star, nessuno ha vinto 4 Mondiali a 23 anni. Nonostante l’enorme successo, così giovane, Marquez non ha scordato da dove viene. Sta pagando di tasca sua per far correre un ragazzino di undici anni che non se lo potrebbe permettere.

MM93 durante i test in Australia (Getty/Lazzari)

MM93 durante i test in Australia (Getty/Lazzari)

<<Si chiama Raul, lo seguo da tanto tempo perchè è così piccolo che fa tenerezza. Viene sulle piste dove mi alleno io, con papà, mamma e roulotte. Quando un ragazzino comincia ad andare forte, costa più soldi alla famiglia. Ho saputo che erano in difficoltà, così lo aiuto io. Lo faccio perchè in Raul rivedo me quando ho cominciato.>>

Marquez ha compiuto gli anni mercoledi scorso, un giorno dopo Rossi. Regali?

<<Il più bello me l’ha fatto la Honda, l’ultimo giorno dei test. Facevamo fatica, adesso ho ritrovato fiducia.>>

Valencia, Jerez, Sepang: il precampionato era stato un martirio di cadute e difficoltà, a Phillip Island ilprimo raggio di sole. Come va con la nuova elettronica?

<<E’ dove la Honda sta lavorando di più. Il mio compito è capire bene come usare le Michelin. Se entrambi lavoriamo bene possiamo fare un bel campionato. Dal primo test al secondo abbiamo fatto il primo passo, in Qatar (2-4 marzo) proveremo ad andare ancora meglio”.

Il jolly era frenare dove gli altri non immaginavano. Ma con le Michelin sarà ancora possibile?

MotoGP Test Day

Incroci pericolosi Marc-Vale nei test di Phillip Island (Getty/Lazzari)

<<E’ cambiato tutto. Con le Michelin quando l’aderenza cala mi sento ancora più forte, si può frenare forte e spingere sul davanti quanto serve. Con le Bridgestone il mio punto forte era quando erano nuove, il “time attack”. Adesso non posso più fare un giro secco forte. Stiamo lavorando sul bilanciamento per vedere cosa succede, ma è certo che bisognerà cambiare un po’ lo stile di guida>>.

A che punto sono gli avversari?

<<Non lo so, i valori devono ancora emergere. In Malesia la Yamaha era imprendibile e noi eravamo dietro anche alle Ducati. In Australia ho girato forte io, e la Ducati era più indietro. Ma alla prima gara (Qatar, 20 marzo) saranno forti entrambe, Yamaha e Ducati>>

Parlando di Ducati, lei crede che Casey Stoner tornerà?

<<Credo che qualche gara la farà. Quando sono arrivato in Honda, nel 2013, guardavo i suoi dati dell’anno prima constatando quanto fosse forte. E’ un pilota instintivo, si è visto in Malesia: erano anni che non guidava una MotoGP, a parte qualche breve uscita da tester, e ha fatto buoni tempi. E’ un bravo ragazzo.>>

Marquez durante i test a Phillip Island (Getty/Lazzari)

Marquez durante i test a Phillip Island (Getty/Lazzari)

Come si allena?

<<D’inverno faccio motocross, durante la stagione mi tengo in forma con il flat track. Il primo è utile per allenare lo sguardo, la pista cambia ogni giro. Il flat è più simile alla MotoGP, entri in curva controllando la derapata col gas. Simile per modo di dire, su una MotoGP cambia tutto!>>

Tutti i pezzi grossi sono in scadenza di contratto. Marquez è sul mercato?

<<Non si sa mai (ride, ndr). Andrà come due anni fa, se ne sono lette di tutti i colori poi sono rimasti tutti dov’erano. Io per il momento sto bene con la Honda. In tre anni abbiamo vinto due Mondiali e poi terzi perchè abbiamo fatto fatica all’inizio. Vediamo stavolta, bisognerà partire forte.>>

Ha compiuto da pochi giorni 23 anni. Fra dieci come si vede?

<<Ne avrò 33, una bella età ma guardate Valentino, ne ha 37 ed è ancora al top. Ecco, fra dieci anni vorrei essere ancora in MotoGP. Per vincere, perchè questo è quello che conta>> 

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5 commenti

  1. otello37_520 ha detto:

    Noooo basta dai: avete rotto i marroni !

  2. allyounee_176 ha detto:

    Che bravo ragazzo. Mi ricordo il suo personaggio nel Libro Cuore. Sicuro non un demone da attaccare sempre ma non mi suscita sentimenti così dolci. Nella storia manca un cane. Marquez ha un cane o ha salvato un cane? Tornando essere seri grande pilota FORZA Marc e rinsavisci che alla tua età se giovane ma non un bambino vai Marc!

  3. lambertoman_796 ha detto:

    La Famiglia di Valentino ha dimostrato grande classe, quella di Marquez assai meno (le Iene ringraziano ancora).
    Simpatico il tentativo di ricostruirgli un immagine positiva, ma del tutto vano: il suo comportamento è stato talmente orribile e lesivo della dignità di tutti gli appassionati, che non sarà mai (giustamente) dimenticato.
    Caro Marquez (e Honda), vi dovete vergognare.

  4. Spartakus ha detto:

    Carissimi tifosi del sig. Rossi , no dico voi siete ancora convinti che marquez ci tenga a fare pace con il sig.Rossi???
    Beh allora credo che avete capito molto poco di questo ragazzo .questo ,al sig. Rossi gli ha dimostrato che il sig. Rossi ha finito ( finalmente) di fare il bello è il cattivo tempo in MotoGP .
    No perché dopo che un pilota in gara da un calcio ad un suo avversario come minimo dovrebbe saltare tre gare , e invece al sig.Rossi venne concesso di partecipare alla gara successiva, il che ha proprio fatto scifi o allo sport delle moto ..