1 Aprile 2009

Superbike: il segreto delle incredibili partenze di BMW e Aprilia

Un'elettronica sofisticata e fatta in casa

C’è una costante riscontrata nei primi due appuntamenti stagionali della Superbike. Le new entry del campionato, ovvero Aprilia e BMW, sono sempre costantemente protagoniste di partenze eccellenti dei propri piloti. Tanto la RSV4 quanto la S1000RR hanno uno spunto incredibile allo start, abbastanza per far sì che la concorrenza si sia già posto l’interrogativo: come è possibile uno scarto così notevole al via di ogni gara? Soprattutto, com’è che proprio le due new entry del campionato siano “a braccetto” in questa particolare coincidenza? Le altre case costruttrici hanno seguito da vicino le nuove concorrenti della Superbike, cercando di capire i segreti a livello tecnico in tutti i minimi particolari.

Non poteva non esserci una “indagine” anche per quanto concerne queste partenze… brillanti di BMW e Aprilia, specie dopo quanto accaduto a Losail. Nelle due manche Max Biaggi, scattato dalla terza posizione in griglia, ha sempre girato al comando alla prima curva davanti ad Haga e Spies (rischiando, come si può vedere dalle immagini TV, addirittura di anticipare la partenza della seconda manche). Ancor più eloquente quanto accaduto in casa BMW: Troy Corser, sedicesimo in griglia, si è ritrovato…. 5° (!!) alla prima curva, tanto da dichiarare successivamente “Ho fatto la miglior partenza della mia vita“.

Merito dei piloti? Max Biaggi, storicamente, è sempre stato un pilota con degli ottimi riflessi allo spegnimento del semaforo, ma non può esser solo questo la causa di queste fulminanti partenze di Aprilia e, specialmente, BMW. Le immagini televisive chiariscono e non chiariscono: la RSV4 e la S1000RR non sollevano praticamente mai l’anteriore, mentre le concorrenti a due e quattro cilindri hanno qualche difficoltà in più nonostante la sensibilità dei piloti. Andando al dunque, qual è, se esiste veramente, il segreto di Aprilia e BMW? La risposta è fin troppo banale e semplicistica, ma è quella più accreditata dagli addetti ai lavori del WSBK: un’elettronica sofisticata. Fin troppo.

Legittima osservazione: oggi in Superbike tutti hanno un’elettronica avanzata, le squadre ufficiali (vedi Ducati e Yamaha, ma anche Honda) pure prendendola in… prestito dalla MotoGP. La differenza viene pertanto dalle scelte di Aprilia e BMW, che hanno deciso di investire molto in questo campo tanto da puntare sull’elettronica… fai-da-te, ovvero sviluppare nei rispettivi reparti corse. Questo ha consentito di realizzare una centralina che si adatta alla perfezione alle caratteristiche della moto, con uno sviluppo che procede a pari passo con quello della moto. Senza rivolgersi a partner e fornitori esterni, Aprilia Racing e BMW Motorrad Motorsport hanno potuto ridurre i tempi di reazione allo… zero, potendo così trovare la soluzione migliore per le partenze.

Aprilia, in campo elettronico, risulta la moto più equilibrata, mentre in BMW non sono ancora riusciti a combinare questi straordinari spunti al via con la risoluzione dei ben noti problemi di trazione che hanno afflitto Corser e Xaus nelle prime gare. Quando ci riusciranno, saranno dolori… per davvero: la S1000RR, seppur dalle linee e schema tecnico convenzionali, ha un potenziale enorme, che combinato agli investimenti da capogiro…

Alessio Piana

Lascia un commento