4 Ottobre 2012

Superbike: Biaggi, Sykes, Melandri per il titolo mondiale a Magny Cours

In 25 anni di storia del World Superbike, 15 volte si è deciso il titolo all’ultimo round: in tre occasioni (2004, 2007 e, seppur non in coda al calendario, nel 1991) proprio a Magny Cours. Precedenti da ricordare in vista dell’atto conclusivo della stagione 2012, avvincente come non mai che ha ancora molto da dire […]

In 25 anni di storia del World Superbike, 15 volte si è deciso il titolo all’ultimo round: in tre occasioni (2004, 2007 e, seppur non in coda al calendario, nel 1991) proprio a Magny Cours. Precedenti da ricordare in vista dell’atto conclusivo della stagione 2012, avvincente come non mai che ha ancora molto da dire sul tracciato di Nevers con tre piloti in corsa per l’obiettivo finale: in rigoroso ordine di classifica Max Biaggi (Aprilia), Tom Sykes (Kawasaki) e Marco Melandri (BMW), a confronto per il più prestigioso titolo delle sportive derivate dalla produzione di serie. In un anno di celebrazioni per il primo quarto di secolo della Superbike era lecito aspettarsi un simile epilogo: 9 differenti vincitori si sono alternati sul gradino più alto del podio nei primi 13 round, a tratti addirittura 5 piloti si sono ritrovati in piena corsa per il titolo compresi in meno di 30 punti. Un campionato avvincente contraddistinto da diversi colpi di scena all’ordine del giorno, che senza dubbio non mancheranno nemmeno a Magny Cours pur con Max Biaggi favorito annunciato. Per il “Corsaro” soltanto 1 vittoria su questo tracciato in carriera (proprio con Aprilia nella trionfale stagione 2010), ma un tesoretto da amministrare tanto da poter chiudere i giochi con una manche d’anticipo domenica: 30.5 punti nei confronti di Tom Sykes, 38.5 a scapito di Marco Melandri. Con 50 punti in palio nelle due gare in programma domenica 7 ottobre alle 12:00 e 15:30 il penta-Campione del Mondo può pensare ad amministrare la situazione: i suoi diretti inseguitori sono obbligati a vincere e, nell’eventualità, due modesti piazzamenti (persino due sesti posti) possono giovare alla causa. Discorso chiuso per il titolo? Questo dice la classifica, non l’ultima parte della stagione con un susseguirsi di capovolgimenti di fronte tra lo stesso Max Biaggi e Marco Melandri, con Tom Sykes passato dal ruolo di “outsider” a valido e temibile contendente al titolo, forse il più accreditato “rivale” del romano complice la condizione fisica del ravennate, costretto a correre non al meglio in Francia per la brutta botta di Gara 1 (e conseguente incrinatura di due coste) a Portimao. Saranno dunque due gare imperdibili per la corsa al titolo piloti, ma anche per la graduatoria marche con Aprilia in netto vantaggio rispetto a BMW e Ducati, forte dei risultati conseguiti dagli altri due piloti in sella alle RSV4 Factory Eugene Laverty (in trionfo a Portimao in Gara 2, il primo hurrà con la casa di Noale) e Chaz Davies, quest’ultimo vicino al riconoscimento “ufficioso” di Rookie of the Year. Il confronto-a-tre per il titolo resta il leit motive di un weekend dove si parlerà (e molto) di quel che sarà il futuro della Superbike controllata da Dorna Sports (seppur con gestioni separate con modi e termini da spiegare da parte dei diretti interessanti), anche se doverosamente l’azione in pista offrirà al pubblico l’ideale per trascorrere un weekend ricco di emozioni: Carlos Checa, alla sua ultima gara con la (gloriosa) 1098/1198, tornerà alla vittoria? Jonathan Rea, reduce dalla doppia (convincente) esperienza in MotoGP con la Honda RC213V ufficiale, sarà la “variabile impazzita” (nel senso positivo del termine) in Francia? E poi le ambizioni di Leon Haslam (passerà a Honda nel 2013), dei piloti di casa Sylvain Guintoli, Loris Baz e Maxime Berger (per l’occasione al via con Red Devils Roma in sostituzione dell’infortunato Niccolò Canepa), di Leon Camier e Crescent Suzuki (con Jack Valentine per l’ultima volta al muretto box), il confronto per il titolo di miglior “Rookie” tra Chaz Davies e Davide Giugliano, senza scordarci di una novità dell’ultim’ora come Claudio Corti, sostituto di David Salom al Team Pedercini, all’esordio in Superbike dopo esser stato protagonista in Superstock (600 e 1000) oltre che in Moto2. Mancherà all’appello invece il Team Effenbert-Liberty Racing che ha deciso non soltanto di non presentarsi al via dell’ultimo round, ma di chiudere i battenti in ottica 2013. Insomma, tutto pronto per il gran finale per il 25esimo anniversario del Mondiale Superbike: da domani le prime prove, sabato alle 15:00 la Superpole ad anticipare le due gare in programma domenica alle 12:00 e 15:30 che eleggeranno il nuovo Campione del Mondo 2012. eni FIM Superbike World Championship 2012 La Classifica di Campionato 01- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 347 02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 316.5 03- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 308.5 04- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – 278.5 05- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 255.5 06- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 241.5 07- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 189 08- Sylvain Guintoli – PATA Racing Team – Ducati 1198 – 172.5 09- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – 156.5 10- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – 133.5 11- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – 125 12- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 116 13- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – 116 14- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 109.5 15- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 92.5 16- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 74 17- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 – 65 18- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 59.5 19- John Hopkins – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 44 20- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198 – 42.5 21- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 22 22- Brett McCormick – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 19 23- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 17 24- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 9 25- Lorenzo Lanzi – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 8 26- Matteo Baiocco – Red Devils Roma – Ducati 1198 – 8 27- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 8 28- Peter Hickman – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 7 29- Bryan Staring – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 6 30- Alex Polita – Red Devils Roma – Ducati 1198 – 4 31- Norino Brignola – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR – 4 32- Mark Aitchison – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR – 3 33- Joshua Brookes – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1

Lascia un commento